Il fotografo professionista: insostituibile per una comunicazione vincente
In un’epoca in cui tutti hanno accesso alle migliori tecnologie fotografiche, la vera differenza nel creare un’immagine di marca vincente risiede nella capacità, esperienza e competenza di un fotografo professionale. Scopri perché un servizio fotografico di qualità è fondamentale per distinguersi dalla concorrenza, creare una brand identity forte e attirare nuovi clienti
Le foto del cugino con l’iPhone o gli scatti di un professionista: quale prodotto scegliere per l’immagine del tuo brand? Oggi abbiamo tutti accesso alle migliori tecnologie ma, come in un percorso a ritroso nella storia, quel che crea valore sono nuovamente la capacità, l’esperienza e la competenza.
Il fotografo è la figura professionale imprescindibile per la creazione di un progetto di branding, quando per branding si intende l’insieme delle modalità attraverso le quali un marchio si differenza dagli altri attraverso la propria personalità.
Un buon servizio fotografico dunque è importantissimo per distinguersi dai competitor e per creare o sottolineare la propria brand identity. Un lavoro di qualità in questo senso riesce ad attirare su di sé nuovi e potenziali clienti ma anche arricchire la comunicazione con quelli già esistenti.
Oggi insomma bisogna mostrarsi e le foto rappresentano il presente e il futuro del marketing. Ma quando è il momento di pensare a un servizio fotografico professionale di branding?
Ci sono diversi casi:
– Lancio di una nuova attività
– Presentazione di un nuovo prodotto/servizio
– Introduzione di nuove partnership\collaborazioni
Se poi il materiale con cui ti sei mostrato finora non ti rappresenta più o vuoi semplicemente cambiare la tua immagine quello che serve è il re-branding, col fine di attualizzare l’identità del tuo brand/azienda.
Con l’ingresso della fotografia digitale, il ruolo del fotografo per le aziende ha avuto una dura flessione, facendo credere che le tecniche utilizzate dai professionisti fossero alla portata di tutti. Nel tempo però, dopo che il mondo 2.0 si è saturato di immagini create da inesperti è emersa nettamente la distanza tra la competenza e l’improvvisazione: l’una crea valore, l’altra no.
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