La storia di un’anziana signora di 103 anni alla guida della sua auto all’1 di notte a Bondeno, in provincia di Ferrara, è diventata un episodio curioso e un po’ sorprendente. I carabinieri sono intervenuti dopo aver ricevuto segnalazioni riguardo a un’auto bianca che procedeva in modo pericoloso in piazza della Repubblica.

Arrivati sul posto, hanno rintracciato l’auto e fermato la conducente, scoprendo che l’anziana conducente aveva una patente scaduta da 24 mesi. La vera sorpresa è stata quando hanno appreso che l’anziana al volante aveva ben 103 anni. La donna, dopo una serata trascorsa da amici, ha perso l’orientamento e si è ritrovata a girare per le strade di Bondeno.

Ma le sorprese non finivano qui. I carabinieri hanno anche scoperto che l’auto non aveva l’assicurazione in regola. Di conseguenza, hanno dovuto multare l’anziana conducente e prendere in consegna il veicolo con l’aiuto di un carro attrezzi. Tuttavia, hanno anche fatto in modo che l’anziana fosse accompagnata a casa in sicurezza, evitando ulteriori complicazioni.

Divieto di fumo all’aperto a meno di una certa distanza da altre persone, salvo esplicito consenso. È quanto deciso da una delibera di modifica del Regolamento, approvata dal Consiglio comunale di Torino. All’aperto, dunque, si potrà continuare a fumare, ma allontanandosi almeno a 5 metri dalle altre persone.

Rispetto fra le persone, riduzione dell’impatto del fumo, consumo più consapevole e maggior controllo verso l’abbandono di mozziconi per terra: queste le motivazioni principali della nuova norma.

La lettera “v” aggiunta all’articolo 7 del Regolamento di polizia urbana torinese vieta di “fumare in ogni caso in presenza di bambini o di donne in gravidanza e in ogni luogo all’aperto a una distanza inferiore a cinque metri da altre persone, senza il loro esplicito consenso”, estendendo il provvedimento a “sigarette, sigari, pipe, tabacco riscaldato, ogni prodotto a combustione e le sigarette elettroniche”.