Ruba vassoio di brioches da bar per fame, ma il giorno dopo paga. I titolari pronti ad assumerlo
Colpiti dal gesto, i gestori hanno pubblicato la foto del biglietto sulla pagina social dell’attività commerciale, commentando: "Questa è la situazione che sta vivendo l’Italia oggi. Gente costretta a “rubare” per fame, e tornare con dignità a pagare il debito. Tristezza infinita".
Aveva rubato un vassoio di brioches da un bar in pieno centro a Pistoia, ma l’aveva fatto per bisogno.
Infatti il giorno dopo, i titolari dell’Alibabar di fronte alla vetrina hanno trovato dieci euro ed un biglietto con scritto: “Mi scusi, l’altra mattina avevo fame e non avevo soldi, grazie”.
Il fatto era accaduto lunedì, molto presto e i gestori non trovando la solita cesta – riposta in un contenitore sigillato e non asportabile da chiunque – con all’interno un vassoio di brioches, avevano pensato che il pasticcere se ne fosse dimenticato o ci fosse stato un errore nella consegna. Ma poi hanno scoperto il furto.
La mattina dopo però la sorpresa è stata grande, quando i baristi hanno trovato il biglietto di scuse non firmato e i 10 euro che saldavano il debito.
Colpiti dal gesto, i gestori hanno pubblicato la foto del biglietto sulla pagina social dell’attività commerciale, commentando: “Questa è la situazione che sta vivendo l’Italia oggi. Gente costretta a “rubare” per fame, e tornare con dignità a pagare il debito. Tristezza infinita”.
Ma non si sono fermati solo a questo, hanno invitato l’uomo a presentarsi di nuovo al bar, offrendogli un lavoro: un posto come aiuto a pasticcere.
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