Baunei porta a nuovo splendore gli ovili “Onnamare” e “Su Irove Longu”

Dopo l’opera di restauro degli ovili di “Su Tasaru”, “Fenos trainos” ed “Eltiera” l’Amministrazione Comunale di Baunei ha recentemente portato a conclusione altri due interventi di recupero negli dell’ovili di Onammarra” (Barracus) e “Su Irove Longu” (Barracu e corte), il
Dopo l’opera di restauro degli ovili di “Su Tasaru”, “Fenos trainos” ed “Eltiera” l’Amministrazione Comunale di Baunei ha recentemente portato a conclusione altri due interventi di recupero negli dell’ovili di Onammarra” (Barracus) e “Su Irove Longu” (Barracu e corte), il più grande di tutto il territorio di Baunei.
Nel primo, Onnamara l’ultimo pastore ad avervi abitato propecia website è stato Giovanni Fancello, il secondo risale alla fine del secolo XIX, quando si insediò il pastore Giovanni Fancello, noto Broccia. Dal 1963 al 1964 l’ovile fu abitato anche da Pietro Calzoni. Nel 1964 il gregge fu venduto al pastore Michele Manca di Urzulei, che rimase nell’ovile per un paio d’anni.
“Altri due importanti monumenti dell’architettura pastorale baunese tornano al loro originario splendore” scrive l’amministrazione comunale sulla pagina social istituzionale. I lavori sono stati condotti dall’impresa Incollu sotto la supervisione del Direttore dei lavori, l’architetto Francesca Chessa.

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