Un verbale per dire che ora non si scende sotto i 72 centesimi al litro per il latte ovino. E per condividere i punti salienti dell’accordo che tutti si auspicano di firmare il prima possibile. Come riporta l’Ansa, si è chiuso
Prime ripercussioni legali dopo la protesta intrapresa nelle ultime settimane dai pastori sardi. La Procura di Nuoro ha iscritto nel registro degli indagati almeno dieci pastori coinvolti nelle proteste. Secondo quanto riporta L’Unione Sarda nella sua edizione cartacea odierna gli
Sul tavolo convocato martedì scorso dalla Giunta Regionale a Villa Devoto riguardante la presenza in Ogliastra della Società SAIPEM, il Consigliere Regionale Franco Sabatini interviene al fine di fare chiarezza sulla natura della convocazione: «Da tempo la Giunta Regionale, attraverso
Nulla di fatto al tavolo del latte convocato a Roma dal ministro delle Politiche Agricole Gianmarco Centinaio. Assenti gli industriali che hanno delegato la loro posizione ad Assolatte. Delusione e amarezza hanno manifestato i rappresentanti dei pastori sardi presenti a
Tavolo di negoziato fra governo, industriali e pastori: oggi alle 11 e 30, presso la sede del Ministero delle Politiche agricole a Roma, si terrà l’ambito incontro per un accordo sul prezzo del latte. Si parte da 72 centesimi –
Dal Viminale a Cagliari: questa mattina l’incontro in Prefettura tra il ministro Centinaio e la Regione, i rappresentanti dei pastori, le cooperative, gli industriali e le associazioni agricole. Dopo lo stop anticipato di due giorni fa, cui prese parte anche Salvini,
Vertice sul latte: tavolo sospeso, tutto dovrebbe continuare dopo domani in Sardegna. Il Ministro dell’Agricoltura Centinaio ferma il vertice che verrà riconvocato sabato, stavolta nell’Isola e si andrà avanti anche fino a domenica, finchè non si trova un accordo. L’industria
“Oggi pomeriggio sarò al Ministero a oltranza per trovare una soluzione con tutte le parti interessate: pastori, imprenditori, consorzi, cooperative, industriali. Il latte non può costare 60 centesimi al litro”, ha annunciato online il ministro dell’Interno Matteo Salvini poco prima
Il Tavolo del Latte convocato ieri in Regione, dove gli industriali, insieme al governatore Francesco Pigliaru, l’assessore all’Agricoltura Pier Luigi Caria, i rappresentanti dei consorzi, delle cooperative e Emiliano Deiana (presidente Anci), sono passati da 60 centesimi a 65. Ma i
AIAS potrà erogare le prestazioni sanitarie per le quali è accreditata fino al 31 marzo 2019 e nel frattempo sarà verificato il pagamento degli stipendi dei dipendenti in arretrato ormai di dieci mensilità. Sono queste alcune delle condizioni poste nel