Halloween a Roma, 10 luoghi “spaventosi” da visitare nel 2024

Dalle ossa dei defunti trovate nel Tevere alla statua di Giordano Bruno a Campo de’ Fiori, fino ai volti scolpiti nella pietra di Torre della Pulzella e Piazza Navona: Roma è ricca di scorci affascinanti e misteriosi, perfetti per entrare nel clima di Halloween. Con storie di decapitazioni, simboli funebri e decorazioni macabre, ecco 10 tappe per un’esperienza tra cultura e brivido, suggerite da Roma Capitale.
Halloween a Roma, 10 luoghi “spaventosi” da visitare nel 2024.
Dalle ossa dei defunti trovate nel Tevere alla statua di Giordano Bruno a Campo de’ Fiori, fino ai volti scolpiti nella pietra di Torre della Pulzella e Piazza Navona: Roma è ricca di scorci affascinanti e misteriosi, perfetti per entrare nel clima di Halloween. Con storie di decapitazioni, simboli funebri e decorazioni macabre, ecco 10 tappe per un’esperienza tra cultura e brivido, suggerite da Roma Capitale.
1. Ponte Fabricio, il “Ponte dei Quattro Capi”
Dal 62 a.C., il Ponte Fabricio collega il Ghetto all’Isola Tiberina, ma dal Cinquecento è anche noto come “Ponte dei Quattro Capi” per le statue con quattro volti in marmo alle estremità. Una leggenda narra che raffigurino i quattro architetti incaricati di restaurare il ponte: in disaccordo continuo, avrebbero pagato con la decapitazione, destinati a rimanere testa a testa per l’eternità.

Il Ponte Fabricio (Foto Roma Capitale)
2. Torre della Pulzella sull’Isola Tiberina
Attraversando il ponte, ci si imbatte nella Torre della Pulzella, una torre medievale che nasconde una piccola testa scolpita nelle mura. Si racconta che rappresenti una giovane prigioniera, rinchiusa nel Medioevo perché rifiutò un matrimonio imposto. La scultura, però, è di epoca romana, ma il mito della fanciulla ha dato alla torre il nome “della Pulzella”.
3. La Cripta dei Sacconi Rossi e le Ossa del Tevere
Sotto la Basilica di San Bartolomeo all’Isola si trova la Cripta dei Sacconi Rossi, una congregazione settecentesca dedita alla sepoltura dei defunti trovati nel Tevere. Vestiti con mantelli rossi, i membri recuperavano e disinfettavano i corpi, disponendo poi le ossa in intricate composizioni. Questo ossario fu attivo fino all’Ottocento e viene commemorato il 2 novembre con una cerimonia.
4. Largo di Torre Argentina e la Fine di Cesare
Nel cuore di Largo Argentina, l’area archeologica custodisce i resti della Curia di Pompeo, luogo dell’assassinio di Giulio Cesare alle Idi di marzo del 44 a.C. Plutarco descrive come Cesare, colpito a morte, cadde ai piedi della statua di Pompeo. L’imperatore Augusto dichiarò poi la Curia “locus sceleratus”, sigillandola con un muro.
5. Campo de’ Fiori e la Statua di Giordano Bruno
A Campo de’ Fiori, famosa per il suo mercato, si erge la statua di Giordano Bruno, filosofo arso vivo il 17 febbraio 1600 per eresia. La statua, realizzata da Ettore Ferrari, raffigura Bruno incappucciato e con un libro in mano, simbolo di libertà di pensiero e centro di dibattiti tra progressisti e conservatori nella Roma di fine Ottocento.

La statua di Giordano Bruno a Campo dei Fiori (Foto Roma Capitale)
6. Santa Maria dell’Orazione e Morte
Su via Giulia, presso l’arco Farnese, si trova la chiesa di Santa Maria dell’Orazione e Morte. Fondata per raccogliere i corpi abbandonati in campagna, la chiesa conserva ossa disposte in modo decorativo. All’esterno, una lapide recita: “Hodie mihi, cras tibi” (Oggi a me, domani a te), un monito alla caducità della vita.
7. Il Museo delle Anime del Purgatorio
Vicino alla Chiesa del Sacro Cuore del Suffragio, il Museo delle Anime del Purgatorio raccoglie oggetti legati al contatto tra vivi e anime purganti. Il museo è nato per iniziativa del missionario francese Victor Jouet, con testimonianze, come impronte su indumenti, che documenterebbero la loro ricerca di intercessione.
8. Piazza Navona e la Testa Murata
Al civico 34 di Piazza Navona, una testa in pietra sulla facciata di un palazzo osserva la piazza. La leggenda vuole che sia il volto di un oste giustiziato da Papa Sisto V dopo una critica incauta sulle tasse pontificie. Ignaro della vera identità del suo ospite, l’oste si lamentò della tassazione, per poi trovarsi il giorno dopo un patibolo davanti alla porta.
9. Palazzo Zuccari e i Mascheroni Mostruosi
In via Gregoriana, vicino alla Trinità dei Monti, Palazzo Zuccari stupisce con i suoi mascheroni scolpiti sull’ingresso e sulle finestre, pronti a terrorizzare chiunque si avvicini. La struttura, ispirata al Parco dei Mostri di Bomarzo, fu progettata da Federico Zuccari nel 1590 ed è oggi sede della Biblioteca Hertziana.
10. La Cripta dei Cappuccini
La Cripta dei Cappuccini in via Veneto ospita le ossa di circa 3.700 frati, disposte in arabeschi e motivi decorativi. Questo luogo, come le cripte dei Sacconi Rossi e di Santa Maria dell’Orazione, è un viaggio suggestivo nell’arte funeraria, evocando una meditazione sulla transitorietà della vita.
Con questi luoghi intrisi di storia e mistero, Roma si trasforma nella perfetta meta per chi cerca un Halloween tra cultura e brivido.

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