A Grottaferrata abitano i laziali più ricchi, sorpassata Roma
Nei suggestivi Castelli Romani, a Grottaferrata, risiedono i laziali più agiati, mentre Terelle, un piccolo comune in provincia di Frosinone, occupa l'estremo opposto dello spettro economico, piazzandosi al nono posto tra i comuni più poveri d'Italia.
A Grottaferrata abitano i laziali più ricchi, sorpassata Roma.
Nei suggestivi Castelli Romani, a Grottaferrata, risiedono i laziali più agiati, mentre Terelle, un piccolo comune in provincia di Frosinone, occupa l’estremo opposto dello spettro economico, piazzandosi al nono posto tra i comuni più poveri d’Italia.
I dati provengono dal rapporto annuale sulle dichiarazioni dei redditi del 2023, basato sull’anno fiscale 2022, rilasciato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze.
La provincia di Roma, soprattutto i pittoreschi comuni dei Castelli, detiene la vetta della classifica per reddito medio pro capite, mentre Frosinone troneggia nella parte inferiore della graduatoria. Grottaferrata, una rinomata località turistica e residenziale ai confini della Capitale, con un reddito medio pro capite di 29.724 euro, supera persino Roma, classificandosi al primo posto con 28.900 euro. Formello, anch’esso nella provincia di Roma, si piazza al terzo posto con 27.484 euro. Tra i primi dieci comuni più abbienti seguono Monte Porzio Catone, Sacrofano, Frascati, Ciampino, Manziana, Trevignano e Santa Marinella, tutti situati nella provincia di Roma. Solo al sedicesimo posto compare Frosinone, seguito immediatamente da Rieti. Vitorchiano rappresenta la provincia di Viterbo al ventitreesimo posto, mentre Latina città si posiziona al venticinquesimo, seguita da Viterbo città. Il reddito più basso è registrato a Terelle, in provincia di Frosinone, con 10.724 euro. Risalendo la graduatoria dei comuni più poveri si trovano San Biagio, Casalattico, Vallepietra, Viticuso, Settefrati, Acquafondata, Picinisco, Belmonte Castello e Colle San Magno. Ad eccezione di Vallepietra, tutti questi comuni si trovano nella regione della Ciociaria.
© RIPRODUZIONE RISERVATA