Roma, migliaia di api sottoterra nel cortile di un asilo: paura per bambini e docenti.

Nel cortile di un asilo fuori Roma, una sorpresa inaspettata: migliaia di api sottoterra. Una scoperta che ha gettato nell’incertezza sia i maestri che la dirigente della scuola.

Bastava guardare da vicino quei piccoli mucchi di terra per comprendere la complessità della situazione: un’intera colonia di api aveva nidificato sotto il suolo. Come riporta un articolo de Il Messaggero, un fenomeno tanto sorprendente quanto preoccupante, soprattutto considerando la presenza quotidiana dei bambini nel cortile, dove sono presenti anche i giochi.

L’esperto Andrea Lunerti, intervenuto sul posto per un’analisi approfondita, ha identificato gli insetti come “Colletes Cunicularius”, api solitarie che preferiscono insediarsi in terreni sabbiosi. I lavori di manutenzione nel giardino dell’asilo, con la dispersione di sabbia in alcune aree, hanno creato un ambiente favorevole per la riproduzione di questi imenotteri, che sono riusciti a sopravvivere anche durante la stagione invernale.

L’etologo ha sottolineato che la struttura non è del tutto sicura e che la dirigente si sta già attivando per chiedere l’intervento delle istituzioni al fine di garantire la sicurezza dell’intero spazio. Questa invasione ricorda quanto accaduto giorni fa, quando migliaia di api sono state trovate nell’intercapedine di una villa ad Ardea.

Sebbene le api rinvenute nel cortile dell’asilo pungano raramente, è comunque necessario fare attenzione, specialmente se i piccoli mucchi di terra vengono calpestati accidentalmente o maneggiati dai bambini. Le punture possono iniettare una piccola dose di veleno, che potrebbe causare reazioni tossiche.

Sole e mare: prove di primavera sul litorale romano.

L’ultima domenica d’inverno ha assaporato l’aria della primavera lungo le coste romane. Con temperature che sfiorano i 18 gradi e una giornata luminosa, ma dolcemente ventilata, numerosi romani e turisti si sono riversati verso Ostia, Fiumicino, Fregene e altre località balneari sia a sud che a nord della Capitale.

Nonostante i segni delle recenti mareggiate siano ancora visibili, le spiagge sono state popolate da famiglie in cerca di passeggiate, giochi per i più piccoli e, per i più coraggiosi, le prime esposizioni al sole su teli da mare o sdraio. Lungo il Lungomare della Salute, a Isola Sacra, una famigliola di cigni reali ha attirato l’attenzione dei presenti, ormai abituati alla loro presenza sempre più ravvicinata alla riva. Alcuni stabilimenti balneari e chioschi hanno già aperto i battenti, offrendo aperitivi e pranzi all’aperto. I ristoranti hanno registrato numerose prenotazioni lungo tutte le passeggiate marittime, dove si sono visti molti visitatori, corridori e passeggianti, così come nei centri urbani. Anche i moli dei porti di Fiumicino e Ostia hanno visto una buona affluenza, così come la rete di piste ciclabili, in particolare lungo l’argine del Tevere sul versante dell’area aeroportuale. I parchi e le pinete hanno visto un notevole afflusso di persone, in una sorta di prova generale in attesa delle festività pasquali.