Furto della scultura di Gianluca Bagliani: ora il busto di Anna Magnani è salvo

Le foto in anteprima scattate dalla Polizia: l’opera è al sicuro. Ciò che è stato fatto non è solo uno sfregio alla cultura, ma ad un comune sentire, ad un archetipo che riguarda le grandi donne della nostra storia
Avevamo incontrato lo scultore Gianluca Bagliani diversi anni fa per la presentazione del monumento di Anna Magnani a Trastevere, alla realizzazione del busto per Gabriella Ferri e l’avevamo ricordato per quello di Pasolini a Chia.
Ora proprio l’opera dedicata a “Nannarella” a Trastevere, un omaggio a “Mamma Roma” in via della Pelliccia, è stato dapprima strappato dalla base per poi essere abbandonato poco distante. Sembrerebbe essere l’atto di alcuni teppisti, ma per fortuna l’opera è stata recuperata dagli agenti della polizia municipale.
Siamo tornati ad intervistare Gianluca Bagliani in via della Penitenza, sede dello studio dove insegna ritratto scultoreo per aggiornarci su ciò che è accaduto e ci ha fornito personalmente le foto scattate dalla polizia municipale che ha provveduto a mettere al sicuro il monumento.
Fortunatamente l’opera non è andata perduta. Sai quando tornerà al suo posto?
“Spero il prima possibile. Ciò che è stato fatto non è solo uno sfregio alla cultura, ma ad un comune sentire, ad un archetipo che riguarda le grandi donne della nostra storia. Sono molto dispiaciuto, arrabbiato e amareggiato, ma per fortuna il danno è stato contenuto.”
Recentemente ti è stata negata anche la realizzazione del bronzo alla Sora Lella, ma hai ricevuto il supporto morale di personaggi come Carlo Verdone ed Alessandro Gassmann. Hai intenzione di andare comunque avanti?
“La scultura di Anna Magnani, Gabriella Ferri e quella che vorrei creare per la Sora Lella fa parte di un progetto più ampio dedicato alle donne che hanno segnato, dal punto di vista umano, culturale e sociale la città di Roma. Finora non ho mai ricevuto contributi economici pubblici e privati e continuerò a lavorare indipendentemente dal supporto delle istituzioni. Spero però che ciò che è accaduto possa trasformarsi in qualcosa di positivo ed aiutare a far luce sul fatto che il lavoro degli artisti indipendenti è prezioso e non possiamo essere lasciati da soli”.

Gianluca Bagliani davanti la nicchia vuota dove era posizionata l’opera dedicata ad Anna Magnani
In che modo pensi possano aiutarti?
“Ad esempio incrementando le occasioni di espressione, rendere più semplici le pratiche burocratiche per i progetti, facilitare l’accesso ai finanziamenti. Sono d’accordo che per le opere pubbliche occorra partecipare ai concorsi, ma finora quanti ne sono stati istituiti? Molto pochi. È qualcosa che non riguarda solo me, ma gli artisti in genere. A Roma vengono turisti da tutto il mondo ad ammirare le opere dei geni del Rinascimento, un’epoca d’oro che restituiva dignità agli artisti, dovremmo tornare a quel modello e continuare ad applicarlo.”
A Roma sei molto amato, ogni volta che presenti un nuovo lavoro arrivano centinaia di persone a sostenerti
“Quando si celebra un personaggio che ha fatto tanto per la città, la partecipazione collettiva è un momento prezioso di condivisione. Uno dei momenti più toccanti della mia carriera è stato vedere Maria Teresa Ferri, sorella della grande Gabriella, accarezzare di nuovo il volto dell’amata cantante attraverso la mia opera. Quindi sì, certo che andrò avanti, sono questi i motivi che mi spingono ancora a creare”.
E noi lo seguiremo ancora.

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Ostia Antica, viaggio nel tempo con la visita guidata performativa tra storia, arte e personaggi del passato

Domenica 10 agosto, il suggestivo Borgo di Ostia Antica sarà il protagonista di un evento culturale unico nel suo genere: una visita guidata performativa gratuita che unirà la narrazione storica alla teatralità, dando vita a un vero e proprio viaggio immersivo tra le pietre millenarie dell’antico centro rinascimentale.
Ostia Antica, viaggio nel tempo con la visita guidata performativa tra storia, arte e personaggi del passato.
Domenica 10 agosto, il suggestivo Borgo di Ostia Antica sarà il protagonista di un evento culturale unico nel suo genere: una visita guidata performativa gratuita che unirà la narrazione storica alla teatralità, dando vita a un vero e proprio viaggio immersivo tra le pietre millenarie dell’antico centro rinascimentale.
L’iniziativa si inserisce nel progetto “Dal mare fino al mare – A Mari usque ad Mare”, promosso da Roma Capitale – Assessorato alla Cultura, vincitore dell’Avviso Pubblico Artes et Iubilaeum – 2025, finanziato dall’Unione Europea attraverso i fondi Next Generation EU, nell’ambito del PNRR con la misura M1C3 – Investimento 4.3 – Caput Mundi, e realizzato in collaborazione con la SIAE. Il percorso guidato partirà dal Parco dei Ravennati e si snoderà tra i luoghi simbolo del borgo costruito tra il 1481 e il 1486 per volere del cardinale Giuliano della Rovere, poi divenuto Papa Giulio II. La massiccia fortezza rinascimentale, con la sua imponente torre, farà da cornice a un itinerario che toccherà la strada romana, il piccolo mausoleo, le epigrafi e i reperti marmorei riutilizzati nella cinta muraria, la rocca e la cattedrale di Sant’Aurea. A rendere ancora più coinvolgente l’esperienza, saranno le incursioni sceniche di performers nei panni di figure storiche legate al borgo: Santa Monica, Sant’Agostino, Tito Flavio Amerimno, Flavia Glycera e Felice della Rovere, che accompagneranno i partecipanti con brevi azioni teatrali e racconti. Il percorso si concluderà con un aperitivo storico servito nel Salone Riario, in pieno stile rinascimentale, impreziosito da un accompagnamento musicale dal vivo. L’appuntamento è fissato per le ore 10 all’ingresso del Borgo di Ostia Antica. La partecipazione è gratuita ma con prenotazione obbligatoria via email all’indirizzo [email protected], fino a un massimo di 50 partecipanti. Un’occasione imperdibile per scoprire Ostia Antica attraverso una modalità originale e coinvolgente, capace di coniugare valorizzazione del patrimonio e sperimentazione artistica.

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