Alla scoperta di Roma: il mercato storico di via Sannio tra passato e futuro

Alla scoperta di Roma. Riproponiamo qui un bell'articolo di Roma Capitale in cui si parla dello storico mercato. Nato nel lontano 1957 a ridosso delle Mura Aureliane e all'ombra della Basilica di San Giovanni, "via Sannio" è diventato negli anni una vera e propria istituzione, punto di ritrovo e di riferimento per intere generazioni di ragazze e ragazzi in libera uscita che qui trovavano abbigliamento vintage e militare, accessori da campeggio, scarpe e anfibi di tutti i tipi ma soprattutto un'atmosfera alternativa e un po' hippy che ricordava molto la Londra di Brick Lane.
Alla scoperta di Roma: il mercato storico di via Sannio tra passato e futuro.
Alla scoperta di Roma. Riproponiamo qui un bell’articolo di Roma Capitale in cui si parla dello storico mercato. Nato nel lontano 1957 a ridosso delle Mura Aureliane e all’ombra della Basilica di San Giovanni, “via Sannio” è diventato negli anni una vera e propria istituzione, punto di ritrovo e di riferimento per intere generazioni di ragazze e ragazzi in libera uscita che qui trovavano abbigliamento vintage e militare, accessori da campeggio, scarpe e anfibi di tutti i tipi ma soprattutto un’atmosfera alternativa e un po’ hippy che ricordava molto la Londra di Brick Lane.
In quel dedalo di banchetti su ruote – necessarie per trasferire la mercanzia la domenica a Porta Portese – sotto un soffitto a scacchiera fatto di lamiere e plastica verde da cui filtrava la luce, ci si addentrava curiosi in una divertente caccia al tesoro alla ricerca di abiti e accessori perlopiù di seconda mano, precursori – forse inconsapevoli – di quella economia circolare che oggi si sta affermando sempre di più.
Uno dei fondatori di “via Sannio” fu Pietro Virga che nel 1955, alla chiusura del mercato di piazza Dante, si trovò insieme agli altri operatori commerciali senza una sede specifica. Fu così che l’allora assessore al commercio propose l’area a ridosso della Basilica di San Giovanni, dove nel 1957 fu inaugurato il mercato.
“Da bambino, negli anni ’60 e ’70 vedevo il mercato come il luogo delle meraviglie, dove si vendevano tutte le ultime novità” , ci racconta il figlio Aldo Virga. “Vidi lì i primi jeans americani, gli occhiali da aviatore, gli impermeabili inglesi. Il sabato uscivo da scuola e andavo al banco con mio padre fino a tarda sera. Tanto sacrificio e tanta soddisfazione nel vedere il mercato pieno di gente di ogni ceto sociale che veniva a comprare lì”.
Non mancavano poi le signore, che si muovevano agili tra i banchi sempre alla ricerca di accessori e capi in pelle dal sapore retrò, oppure intente a provare sui coperchi delle scatole di cartone le scarpe tanto agognate. Le più temerarie arrivavano fino alla piazzetta in fondo – l’unica parte del mercato che veniva inondata dalla luce del sole – per rovistare tra pizzi e merletti, tovaglie ricamate e lenzuola di lino con la speranza di accaparrarsi chissà quale pregiato pezzo di un antico corredo.
Persino l’attrice americana Sara Jessica Parker, indimenticabile protagonista di “Sex and the city”, è stata immortalata tra le bancarelle di via Sannio intenta a provare cappelli. Chissà se anche lei avrà sperimentato l’ebbrezza dei camerini improvvisati con lenzuola a mo’ di tenda…
Il nuovo mercato – realizzato con 3,5 milioni di fondi municipali e 2,5 milioni di fondi del Giubileo – avrà 96 stalli e sarà pronto nel corso del 2025.
Il progetto nasce dalla volontà del Municipio VII di riqualificare un mercato storico tenendo conto della necessità di coniugare le complessità del sito con l’aspetto normativo, vincolistico e commerciale dell’area. La soluzione scelta intende valorizzare il contesto storico paesaggistico con una maggiore integrazione tra il mercato, le Mura Aureliane, la retrostante Basilica di San Giovanni e il giardino.
Vista la notevole valenza ambientale e paesaggistica del sito, si è voluto mantenere un basso profilo per permettere la visuale delle Mura Aureliane e della basilica di San Giovanni da via Sannio. Inoltre, si è utilizzato il sistema di copertura a verde per integrare la copertura dei banchi con il giardino contiguo. La trama geometrica concepita per il tetto verde richiama l’antica trama degli orti che caratterizzavano l’area fuori le mura.
Il progetto si sviluppa su due direttrici primarie, una ortogonale a via Sannio e l’altra parallela al percorso archeologico realizzato nel giardino. Ci saranno due aree commerciali che si intersecheranno realizzando un accesso dal parco e una piazzetta retrostante. In via Locri ci sarà un accesso con scalinata e rampa per utenti con limitate capacità motorie. Tutta l’area sarà dotata di dispositivi per permettere la fruizione degli spazi da soggetti ipovedenti. É previsto anche un punto di ristoro con terrazza panoramica.
In via Locri, visto la traslazione della nuova area del mercato, è stata progettata una piazzetta antistante la gradonata in modo da realizzare uno spazio di notevole valenza paesaggistica, valorizzando la visuale ravvicinata del sistema delle mura con la retrostante facciata laterale della Basilica di San Giovanni. Per quanto riguarda la pavimentazione è previsto il riutilizzo dei sampietrini presenti nell’attuale mercato integrata con delle fasce in basalto.
Il 1° febbraio sono iniziati i lavori di demolizione delle vecchie strutture del mercato, spostato ora all’esterno nel tratto di via Sannio compreso tra via Corfinio e piazzale Appio dove continuerà a essere attivo fino alla conclusione dei lavori.
L’atmosfera un po’ decadente lascerà il posto a un’area completamente rinnovata ed efficiente, inserita armoniosamente in un contesto paesaggistico e architettonico di pregio con l’intento di restituire al quartiere e a tutti i romani un luogo del cuore trasformato, una nuova agorà.

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