Viterbo, da giorni non si hanno più notizie del sedicenne Catalin Balan.

Scompare misteriosamente Catalin Balan, un giovane di 16 anni, nel comune di Castel Sant’Elia, situato tra Civita Castellana e Nepi, nella provincia di Viterbo. Gli appelli disperati per il suo ritrovamento.

Dall’ultimo avvistamento risalente a sabato sera (16 dicembre 2023), il ragazzo è stato visto indossare jeans, una maglia nera e una giacca blu scuro, portando con sé uno zaino nero e delle cuffie.

I genitori, allertati dalla scomparsa, hanno immediatamente segnalato il caso ai Carabinieri, dando inizio a una massiccia operazione di ricerca che coinvolge anche i Vigili del Fuoco. La madre ha messo a disposizione il suo numero di telefono per eventuali informazioni o avvistamenti.

Le forze dell’ordine, comprese la Polizia Locale e i Carabinieri, guidati dal maresciallo Stefano Frison, hanno analizzato indizi e valutato attentamente le registrazioni delle telecamere presenti nel centro abitato. I Vigili del Fuoco e i Carabinieri, coadiuvati dai volontari cacciatori, che conoscono bene il territorio, continuano le ricerche mirate con l’aiuto di unità cinofile.

Non si hanno notizie di Catalin dal 17 dicembre, e ogni segnalazione potrebbe essere cruciale per la risoluzione del caso. L’Amministrazione comunale esprime solidarietà alla famiglia e agli amici del giovane, sperando in una rapida conclusione positiva per condividere un momento di gioia con la comunità.

Nella giornata odierna (martedì 19 dicembre), le ricerche proseguono con l’istituzione di una base operativa presso la sede dei Vigili del Fuoco di Civita Castellana. Anche i volontari della Protezione Civile si uniscono agli sforzi per ritrovare Catalin. Ogni segnalazione è considerata preziosa per garantire il successo delle operazioni di ricerca.

Il Concertone del Primo Maggio 2024 si trasferisce da Piazza San Giovanni al Circo Massimo.

Il Concertone del Primo Maggio 2024, organizzato dalla CGIL, si trasferisce dal consueto scenario di Piazza San Giovanni in Laterano al suggestivo Circo Massimo, a causa dei lavori di rifacimento previsti per il Giubileo 2025 nel centro storico di Roma.

Noto anche come Concerto del Primo Maggio, l’evento ha annunciato il cambio di location attraverso un comunicato ufficiale della CGIL, suscitando reazioni divergenti tra i fan abituati alla storica cornice di Piazza San Giovanni.

Il Circo Massimo, con la sua ricca storia millenaria, è un’iconica sede per la musica dal vivo a Roma, ospitando numerosi concerti e spettacoli durante tutto l’anno. Questa decisione di spostare il Concertone in questo luogo suggestivo permetterà di offrire uno spettacolo ancor più maestoso, celebrando il lavoro e i diritti dei lavoratori, mantenendo al centro l’attenzione sui temi sociali e la musica contemporanea.

La notizia ha suscitato reazioni contrastanti sui social media, con molti fan del Concertone esprimendo dispiacere per il repentino cambio di location dovuto ai lavori del Giubileo. Tuttavia, la decisione è motivata dalla necessità di consentire i lavori di rifacimento a Piazza San Giovanni, con l’obiettivo di creare una nuova pavimentazione di pregio e una piazza ambientalmente sostenibile entro il 2025.

I lavori, in programma a partire dal mese di marzo, includeranno anche l’installazione di “fontane a raso” e la creazione di giochi di luci e riflessi di fronte alla Basilica di San Giovanni in Laterano. L’assessora Ornella Segnalini ha sottolineato l’importanza di realizzare una piazza rispettosa dell’ambiente e capace di mitigare le isole di calore.

Nonostante la nostalgia per la storica location romana, l’attenzione si concentra ora sui dettagli della lineup di artisti e conduttori che parteciperanno alla prima edizione del Concertone al Circo Massimo. L’evento, come sempre, sarà a ingresso libero fino a esaurimento posti, confermando l’impegno a rendere la musica e la celebrazione dei diritti accessibili a tutti.