Roma, ritorna la fobia per “Shpalman”, il lanciatore di feci.

Il “Grande Maestro degli Imbrattamenti” (noto anche come Shpalman) è tornato a far parlare di sé nella sempre vivace Roma, suscitando ansie e turbamenti in tutta la città. Sembrerebbe che questo personaggio, una sorta di artista misterioso, abbia fatto il suo ritorno sulle scene romane con il suo spettacolo di feci lanciate all’interno delle automobili. Sì, avete letto bene, stiamo parlando di feci lanciate con eleganza artistica.

Tutto è iniziato con due denunce coraggiose da parte di vittime coraggiose: una nel lontano luglio del 2021 in via dell’Almone, nell’affascinante zona Appia Pignatelli, e l’altra a marzo del 2022 al Tuscolano, proprio al confine con il comune di Ciampino. Le vittime, per fortuna, hanno deciso di non stare in silenzio e hanno chiamato i carabinieri dopo essere state vittime di questa “performance artistica”. Immaginate la scena: un uomo, nato nel lontano 1971 (un vero veterano nell’arte dell’imbrattamento), lancia con grazia delle feci all’interno delle auto, trasformando il suo autista in un’opera d’arte.

Il mistero di Shpalman ha tenuto il pubblico con il fiato sospeso fino a luglio del 2023, quando è stata effettuata una nuova segnalazione alla polizia. Tuttavia, in questo caso, l’artista delle feci sembrava già aver fatto il suo grande finale e si è dileguato senza lasciare traccia. Le forze dell’ordine hanno confermato la presenza delle feci nell’auto di una ragazza parcheggiata nella notte nella zona Tuscolano. Il pubblico ora si chiede: è lo stesso Shpalman o un imitatore che cerca di ottenere la sua dose di attenzione?

Da qui è iniziato un vero e proprio pandemonio sui social media, con altre vittime che hanno condiviso le loro esperienze e indicato la presenza di un uomo, solitamente con un cappellino da baseball in testa, che aspetta pazientemente le ragazze nel cuore della notte per poi compiere il suo atto folle e fuggire via come un autentico James Bond dell’imbrattamento.

Questi episodi bizzarri sembrano verificarsi a Roma da almeno 5 anni, dal lontano 2018, secondo quanto dichiarato dalle coraggiose vittime su Welcome to Favelas. Shpalman non sembra fare distinzioni di quartiere, colpendo in varie zone della città, da Appia Pignatelli a Ciampino, dall’Arco di Travertino a Montesacro, fino ad Ostiense. Il suo modus operandi è sempre lo stesso: segue le ragazze di notte, appostandosi in parcheggi di interscambio, nelle vicinanze dei capolinea dei bus e delle stazioni della metropolitana. Una volta che la vittima apre lo sportello dell’auto, scatta il suo blitz artistico con il lancio di feci all’interno della vettura, per poi dileguarsi nella notte come un vero professionista dell’imbrattamento.

Resta ora da capire se Shpalman è sempre lo stesso individuo che è stato denunciato due volte dai carabinieri, o se il suo “colore locale” ha ispirato emuli pronti a imitarlo in cerca di fama artistica. Nel frattempo, il timore di ritrovarsi con le auto imbrattate da opere d’arte non richieste continua a serpeggiare tra gli abitanti della Capitale. Che il circo dell’imbrattamento continui!

(Foto Facebook Welcome to Favelas).