Lo sapevate? A Roma c’è il Giardino Delle Cascate

Nel cuore del parco dell’Eur si estende il giardino delle cascate, una meraviglia scenografica risalente agli anni ’60. Il parco, oltre la funzione estetica, rappresenta anche uno strumento di supporto alla rete idrica.
Lo sapevate? A Roma c’è il Giardino Delle Cascate.
Nel cuore del parco dell’Eur si estende il giardino delle cascate, una meraviglia scenografica risalente agli anni ’60. Il parco, oltre la funzione estetica, rappresenta anche uno strumento di supporto alla rete idrica.
Roma regala posti del tutto inaspettati, nonostante l’indole metropolitana la capitale conserva grandi angoli verdi che costudiscono tesori non ancora conosciuti da tutti. La città eterna, secondo la classifica stilata da Essential Living, è la terza città più green d’Europa, subito dopo Parigi e Amsterdam, e tra il verde pubblico si nasconde un vero e proprio gioiello: Il Giardino delle Cascate. È situato nel cuore del quartiere Europa, all’interno del Parco del Lago (o Parco dell’Eur) e si estende per oltre 42.000 metri quadrati. Questo particolare giardino è un’armoniosa combinazione di fontane, vasche e piccole cascate, arricchite di pietre naturali, scogliere e numerose specie vegetali. Amato da ragazzi e famiglie, il giardino delle cascate è uno dei parchi più pittoreschi di Roma grazie anche alla presenza della vicina Passeggiata Giapponese, altra bellezza naturale del Parco dell’Eur.
La stesura del progetto risale al 1936 e si colloca all’interno del più ampio progetto del quartiere Eur realizzato in previsione di un’Esposizione Universale prevista nel 1942 ma mai avvenuta a causa del secondo conflitto mondiale. La sua realizzazione vede la luce soltanto nel dopoguerra, nel 1961, quando all’architetto Raffaele De Vico venne commissionata l’esecuzione del progetto del giardino, che nel frattempo aveva subito variazioni rispetto all’idea originale. L’incantevole parco delle cascate oggi rappresenta un vero e proprio esempio di moderno giardino di paesaggio ed è caratterizzato da una composizione classica di forte tradizione italiana. È composto da due sezioni, quella superiore con due viali a tornanti e quella inferiore con due cascate e una serie di canaletti laterali costeggiate dai cipressi.
Le cascate, oltre a contribuire alla costruzione di una meravigliosa scenografia, hanno anche delle funzioni tecniche, infatti, il movimento delle acque contribuisce all’ossigenazione del lago del parco. Non solo, la cascate rappresentano anche un elemento che contribuisce al sistema idroelettrico unitamente alla centrale di sollevamento di via Oceania e al serbatoio idrico principale, meglio noto come “fungo”, indispensabile per l’approvvigionamento di acqua non potabile del quartiere dell’Eur.
Per un breve periodo il giardino delle cascate è stato interdetto al transito a causa di alcuni lavori di restauro che riguardavano il Ponte Hashi. La pavimentazione in vetro della struttura era stata vandalizzata alcuni anni fa e dopo gli interventi di messa in sicurezza e riqualificazione è tornato pienamente fruibile.

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