Il terribile femminicidio di Giulia Cecchettin, con il suo portato emotivo, ha segnato un prima e un dopo nella lotta alla violenza di genere, e ha messo al centro del problema, finalmente, l’aspetto educativo come imprescindibile strumento di prevenzione. La
Sarà un sabato di sensibilizzazione e solidarietà, il termine di un percorso di maturazione e crescita sul delicato tema della violenza e delle discriminazioni contro le donne. Un tema tristemente attuale e per il quale si fa ancora troppo poco.
Ha preso il via il progetto “Educazione al rispetto attraverso le pari opportunità”, promosso dalla Consigliera di Parità della Provincia di Nuoro, Lorena Paola Urrai, che coinvolgerà gli istituti superiori del Nuorese e dell’Ogliastra in una serie di incontri su
Un progetto scolastico per imparare l’impegno per la parità di genere. È l’iniziativa promossa dall’IIS Leonardo da Vinci di Lanusei, che ha avviato una collaborazione con l’associazione Voltalacarta per la realizzazione di un progetto PCTO (ex “alternanza scuola-lavoro”) su
Loredana Rosa, presidente dell’associazione ogliastrina Voltalacarta, racconta l’esperienza del convegno “Trame di donna” tenutosi a Samugheo. Gli stereotipi di genere sono l’humus per le disparità tra donne e uomini che nei casi più estremi sfocia in violenze e femminicidi. Per
Sorella io ti credo. Questo il titolo dell’evento che Voltalacarta ha scelto per celebrare la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza maschile sulle donne. Un titolo di grande impatto che sottolinea il tema su cui l’associazione ha deciso di puntare
L’ogliastrina Loredana Rosa, grecista, docente di Italiano per Stranieri L2, presidente dell’associazione culturale Voltalacarta, attivista per le pari opportunità e per i diritti umani, oggi riflette insieme a noi – con la profondità e la passione che la contraddistinguono –
“Storia di un uomo magro” è un bellissimo spettacolo teatrale di e con Paolo Floris liberamente tratto da “Il forno e la sirena” di Giacomo Mameli. Da questo spettacolo è stato tratto un video che l’associazione ogliastrina Voltalacarta, presieduta da
Contro la violenza di genere è importante lottare ogni giorno, ognun* nel proprio quotidiano, essendone dapprima consapevoli come individui e quindi cercare di coinvolgere e sensibilizzare sempre più persone. Come? Con l’educazione, con le azioni, con le parole: per rompere
ROMPI IL SILENZIO! In occasione del 25 novembre, Giornata internazionale contro la violenza maschile sulle donne, l’associazione ogliastrina Voltalacarta ti invita a scrivere sulla mascherina la parola a cui vuoi dire NO: NOviolenza, NOmaschilismo, NOsessismo, NO-ciò-che-vuoi-scrivere-tu. «Scegli, tra le tantissime,