Articolo di Maria Aurora Murgia Ieri, sabato 7 dicembre, nella sala comunale di Villagrande, si è svolto il convegno storico sulla Sardegna: “Dai Fenici ai regni giudicali. Dal regno di Sardegna a oggi”, organizzato dal Coro Ogliastra Amistade, in
Interessante intervento, quello fatto da Rosalba Deiana, primo cittadino di Elini, sui social. Nelle sue parole, un immenso amore per ciò che è stato perché il passato è il nostro più grande gioiello. Ci rende ciò che siamo. E allega
L’ associazione culturale N.S. di Monserrato, nata nel 2016, ha come scopo principale lo studio, l’approfondimento e la ricostruzione del vestiario tradizionale bariese. «La passione per la storia e per le tradizioni ci ha permesso di raccogliere e custodire
Giovanni Andrea Contini, un monaco dell’ordine francescano nato a Maracalagonis nel 1575 e morto a Roma nel 1647, ha lasciato un’importante testimonianza su antiche tradizioni popolari del Monte Arcuerì. Il monaco sardo noto anche con il nome di Salvatore Vidal
Elau, il personaggio de “Il viaggio di Elau” – il libro della scrittrice arzanese Barbara Figus vincitore dell’edizione dello scorso anno di Faraglioni d’Ogliastra – , è arrivato anche nella biblioteca comunale di Ilbono. «L’amministrazione comunale di Ilbono ha regalato
Il dorgalese Vincenzo Fancello era un giovane pastore quando si diede alla macchia, dopo aver tentato di uccidere un possidente benestante del suo stesso paese. Il movente sarebbe stata l’accusa, fatta dalla vittima stessa Antonio Dore, del furto di una
Giovanni Corbeddu Salis nasceva ad Oliena il 16 aprile 1844, all’età di trentacinque anni venne accusato del furto di un bue, del cui reato sarebbe stato innocente, iniziando una lunga latitanza. Come accaduto a tanti banditi dell’epoca anche a
Domenica 15 settembre, nuovo appuntamento della manifestazione “Terra Nostra, la Terra dei Centenari – Colori di Sardegna”. L’associazione culturale Vista Net anche quest’anno farà conoscere al pubblico lo straordinario fenomeno della longevità, attraverso questa particolare rassegna che metterà in risalto fino
Il Giglio del Mare o “Lillu de Mari” in sardo, è un meraviglioso fiore bianco che fiorisce tra luglio e agosto sui litorali sabbiosi del Mediterraneo. Il suo nome scientifico è “Pancratium Maritimum” e già il nome custodisce in sé
La fede è uno dei gioielli più rappresentativi della tradizione sarda. Un oggetto antico e prezioso la cui storia si perde tra mito e leggenda. Sono tante le leggende fiorite intorno all’origine della fede sarda. Secondo una prima