Questa non è la classica storia di porte chiuse in faccia, ma una scelta di libertà. I like alle sue poesie su Facebook diventavano sempre di più, e pure le richieste di ripubblicarle da parte dei suoi contatti. A quel punto Andrea Melis,
“E a dir di Sardigna le lingue lor non si sentono stanche”. Così Dante apostrofava i sardi nel XXII canto dell’Inferno della Divina Commedia, quasi stesse descrivendo l’innata abitudine degli abitanti dell’Isola di parlare della loro terra natia ovunque si trovino. Pur