Le coste della Sardegna tra XVI e la fine del XIX secolo subirono continue incursioni e saccheggi da parte dei corsari barbareschi. Continue razzie influirono notevolmente sull’economia e sulla vita delle popolazioni delle zone vicine al mare – ma anche
Chissà quante volte vi sarà capitato di sentirvi chiedere da turisti, amici della Penisola o stranieri quale fosse il reale significato della bandiera sarda. Quattro mori in campo bianco divisi da una croce di San Giorgio rossa. Se ne sono dette
C’è un po’ di Sardegna in questa Italia Campione d’Europa. Il portiere nuorese Salvatore Sirigu ha ritirato la medaglia con la bandiera dei Quattro Mori avvolta sul corpo. Dopo, insieme all’altro calciatore sardo, il cagliaritano Nicolò Barella, hanno festeggiato sventolando
La Sardegna sarà presente stasera a Londra per la finale di Euro 2020 Inghilterra-Italia. Al Wembley non saranno pochi i sardi residenti Oltremanica pronti a sventolare i Quattro Mori. Uno di questi è Franco Ibba, già arrivato allo stadio con
Lingua italiana e sarda alla pari, negli uffici comunali di Macomer? Se ne parlerà alla prossima riunione del Consiglio. Come riporta L’Unione Sarda, l’iniziativa è sollecitata da Gianfranco Congiu, capogruppo di maggioranza, che sostiene la necessità di valorizzare la lingua
Stasera, alle 20,30, presso il Teatro San Francesco di Tortolì, si terrà il reading semiserio “Memento Mori”. Letture e piccole gag a sfondo comico a cura dell’associazione culturale Simul. Il biglietto per lo spettacolo, del costo di 5 euro, sarà
Geppi Cucciari grande fan del tennis. La comica di Macomer si trovava a Londra sugli spalti del Centrale oggi in occasione della finale sull’erba di Wimbledon. Occhiali da sole e maglia con i quattro mori, la Cucciari ha fatto il tifo
Chissà quante volte vi sarà capitato di sentirvi chiedere da turisti, amici della Penisola o stranieri quale fosse il reale significato della bandiera sarda. Quattro mori in campo bianco divisi da una croce di San Giorgio rossa. Se ne sono dette
«In sa vida non contada su passu chi fais, ma s’impronta chi lassas». Questo è il motto di William Piseddu, laureato in ingegneria all’Università di Cagliari, ma poi diventato esperto di marketing e soprattutto creatore, per la storica azienda toscana
I 4 Mori sul casco al Giro d’Italia: Francesco Simula, il cameraman Rai che esibisce ogni giorno in diretta la sua sardità. Sono i giorni del Giro, chissà quante volte vi sarà capitato di vedere in testa alla corsa una moto