Un grosso incendio di interfaccia è in atto alle porte di Tortolì, nella zona di Monte Attu. Le squadre dei vigili del fuoco stanno cercando di domare le fiamme, sospinte dalle forti folate di vento. Carabinieri e Polizia Municipale stanno
Incuria e degrado regnano sovrani nel parco giochi destinato ai più piccoli nel rione di Monte Attu, uno tra i più popolati di Tortolì. Altalene con le seggiole semidistrutte, giostre devastate, giochi in legno che cadono a pezzi. Il quadro
Incendio nella notte a Tortolì. Verso le 3 i vigili del fuoco del distaccamento di Tortolì sono intervenuti nel quartiere Monte Attu per domare le fiamme che avevano avvolto una macchina e un furgoncino. Non si esclude il dolo all’origine
Questa terribile vicenda che stiamo per raccontarvi è un tragico fatto realmente accaduto nell’estate del 1770 nel territorio di Tortolì. Il 19 luglio, Grazia Mancosu, giovane sposa tortoliese si reca nelle campagne del paese per raccogliere del legnatico. La donna,
Le Domus de Janas, opera millenaria dell’uomo, sono perfettamente integrate nel paesaggio naturale e regalano scenari unici e suggestivi. Strutture sepolcrali scavate nella roccia, le prime risalirebbero al Neolitico recente per poi diffondersi in tutta l’Isola nel Neolitico finale. In
Le Domus de Janas, opera millenaria dell’uomo, sono perfettamente integrate nel paesaggio naturale e regalano scenari unici e suggestivi. Strutture sepolcrali scavate nella roccia, le prime risalirebbero al Neolitico recente per poi diffondersi in tutta l’Isola nel Neolitico finale. In
Questa terribile vicenda che stiamo per raccontarvi è un tragico fatto realmente accaduto nell’estate del 1770 nel territorio di Tortolì. Il 19 luglio, Grazia Mancosu, giovane sposa tortoliese si reca nelle campagne del paese per raccogliere del legnatico. La donna,
Le Domus de Janas, opera millenaria dell’uomo, sono perfettamente integrate nel paesaggio naturale e regalano scenari unici e suggestivi. Strutture sepolcrali scavate nella roccia, le prime risalirebbero al Neolitico recente per poi diffondersi in tutta l’Isola nel Neolitico finale. In
Sono state messe a dimora circa 200 piantine donate dall’Agenzia Regionale Forestas sezione Ogliastra, ieri mattina a Tortolì, nell’ambito dell’iniziativa “Pianta un albero: è un gesto d’amore” promossa dal CSV Sardegna Solidale. Leccio, frassino, carrubo e ancora mirto, rosmarino, olivastro,
Le Domus de Janas, opera millenaria dell’uomo, sono perfettamente integrate nel paesaggio naturale e regalano scenari unici e suggestivi. Strutture sepolcrali scavate nella roccia, le prime risalirebbero al Neolitico recente per poi diffondersi in tutta l’Isola nel Neolitico finale. In