Nella nostra regione non sarà più obbligatorio presentare a scuola il certificato medico per tornare in aula dopo cinque giorni di assenza, salvo che sia richiesto da misure di profilassi previste a livello internazionale e nazionale per esigenze di sanità
Quella di Claudia Mascia è una storia che vale la pena raccontare. Perché è emblematica nel rivelare un’inversione di rotta che, finalmente, potrebbe ribaltare uno degli aspetti predominanti nella narrazione negativa della realtà (anche sanitaria) delle zone interne della Sardegna:
Non tutti sanno che il 30 maggio del 1920 il medico Gaetano Fichera, un patologo chirurgo catanese che al tempo insegnava all’Università di Cagliari, fondò il Cagliari Footbal Club. Nel primo dopoguerra, lo sport italiano risorgeva dalle ceneri della Prima Guerra Mondiale.
Quando c’è da puntare un dito, lo si fa senza pensarci due volte. Senza riflettere, senza ragionare abbastanza. Accusando, sbraitando, arrabbiandosi. Ma mai – o quasi, perlomeno – ci si chiede chi sia il perno del mondo sanitario. Quali siano
Continuano i disagi per i cittadini di Ussassai in materia sanitaria. Dopo 16 giorni, è arrivato un medico in paese, e da quanto si apprende, ancora in tarda serata si registra una lunga fila nell’ambulatorio. Lo specialista è arrivato intorno
Nuorese in lutto per la prematura scomparsa del giovane e stimato medico Giambeppe Locci. L’intera comunità di Desulo si è stretta attorno ai familiari e alla fidanzata in questo giorno triste. Giambeppe, poco tempo fa, aveva scoperto di avere un
Momenti di terrore per tutta Italia e il mondo della Cristianità. Il 13 maggio 1981, nella piazza San Pietro in Vaticano, il turco Ali Agca spara due colpi di pistola a papa Giovanni Paolo II. Un terzo partì da un
La squadra del distaccamento dei Vigili del Fuoco di Tortolì è intervenuta nel pomeriggio di ieri per soccorrere una persona a Urzulei, in località Teletotes. Un uomo, un medico di settant’anni, mentre percorreva un sentiero impervio con la moglie,
È previsto per la prossima settimana il rimpatrio della salma di Gino Strada, morto venerdì in Normandia. Lo spiegano i componenti dell’associazione umanitaria Emergency, che stanno pensando al modo migliore per omaggiare con l’ultimo saluto il medico, deceduto a 73 anni.
“Dal 30 aprile scorso, milletrecento bambini sardi, alcuni neonati e altri con disabilità, sono rimasti senza pediatra di libera scelta. Milletrecento famiglie hanno così perso un punto di riferimento fondamentale per la tutela della salute dei propri bambini senza che