Uno sguardo al futuro: a Tortolì arrivano i mesi della prevenzione visiva per bambini
Da novembre a dicembre, l’ortottista Michela Demuro darà il via alle visite ortottiche di prevenzione: ma perché è importante farla fare ai nostri bambini?
Con l’avvicinarsi del mese di novembre, prende il via un’iniziativa di straordinaria importanza per la salute visiva dei più piccoli: “I mesi della prevenzione”. Oggi, vogliamo parlarvi di prevenzione ortottica e della speciale iniziativa che l’esperta ortottista Michela Demuro porta avanti con dedizione da oltre 8 anni nel suo Studio Ortottico di Tortolì. Dal 1° novembre e per tutto il mese di dicembre, la dottoressa Demuro darà il via alle visite preventive gratuite per i bambini nati nell’anno in corso e con tariffe agevolate per i piccoli da 1 ai 9 anni. Ma perché è importante portare i nostri bambini ad una visita ortottica? Abbiamo posto questa domanda proprio alla specialista in ortottica, per comprendere meglio l’importanza della prevenzione e come questa possa influenzare il futuro visivo dei nostri figli.
“La prevenzione visiva, nel periodo che va dai primi mesi di vita fino ai 9 anni, è di fondamentale importanza – ci spiega la dottoressa – Questa fase, infatti, è il cuore pulsante dell’evoluzione del sistema visivo, una finestra temporale in cui è ancora possibile intervenire e correggere problematiche oculari che, se trascurate, potrebbero condurre a gravi complicanze, persino alla cecità”.
Già, proprio come tutto il nostro corpo, anche il sistema visivo ha una fase di sviluppo limitata che termina ai 9 anni. Dopo questa età, il sistema si stabilizza e le opportunità di intervento si riducono. Come ci spiega la dottoressa Demuro, durante gli anni di crescita è possibile correggere i difetti in modo totalmente non invasivo, per esempio attraverso l’utilizzo di semplici bende o, talvolta, sfruttando le potenzialità dei Filtri di Bangerter (fogli semitrasparenti che vengono applicati sulla lente dell’occhio sano così da poter recuperare la funzione dell’occhio debole).
Ma a questo punto, la prima cosa che ci viene da pensare è: quali sono i difetti visivi che possiamo individuare fin dai primi mesi di vita del nostro bambino?
“Questa è una domanda che mi viene posta molto spesso. Non tutti sanno che, grazie alla prevenzione ortottica, già nel primo anno di vita possiamo individuare difetti oculari e muscolari, problematiche congenite e differenziare lo strabismo dall’epicanto – ci racconta l’ortottista – Ma questo non è tutto, la visita del primo anno ci permette di verificare se è presente la ptosi delle palpebre, ovvero la condizione in cui una o entrambe le palpebre superiori sono abbassate rispetto alla media, se la pupilla del bambino reagisce correttamente alla luce e possiamo assicurarci che non si trovi in una condizione di miosi fissa”.
Quando i nostri bambini attraversano i primi mesi di vita, tutto il loro corpo è in pieno sviluppo e può capitare di non dare la giusta importanza ad un difetto visivo perché lo si confonde con una fase transitoria, di crescita.Un esempio di questo è proprio il confondere lo strabismo con il processo naturale dell’epicanto. Mentre l’epicanto è una condizione naturale della palpebra che si risolve con lo sviluppo, lo strabismo necessita di un percorso di riabilitazione che deve essere effettuato proprio durante i primi anni di vita. Ecco perché avere accesso a queste informazioni è fondamentale per procedere tempestivamente con eventuali percorsi di riabilitazione o correzione e garantire un futuro visivo migliore per il bambino.
Lo scopo della visita preventiva è sicuramente quello di verificare che il sistema si stia sviluppando nel modo corretto, ma non solo. Questo momento, infatti, è dedicato anche all’istruzione dei genitori che, con l’aiuto della specialista, potranno apprendere tutte le sfumature del mondo ortottico e individuare con anticipo i campanelli d’allarme.
“La visita di prevenzione che eseguo non è un semplice screening, ma un’analisi a 360° in cui dedico del tempo sia alla salute visiva del bambino, sia alla formazione dei genitori, così che anche loro abbiano le conoscenze giuste per poter tenere sotto controllo la situazione”.
Insomma, la prevenzione è importante anche quando parliamo di occhi e i “mesi della prevenzione” della Dottoressa Michela Demuro sono l’occasione giusta per dedicare un po’ più di attenzione al sistema visivo dei nostri figli. Quindi, non ci rimane che accedere al sito Miodottore.it oppure inviare un semplice messaggio WhatsApp per prenotare la visita dall’ortottista Demuro nel suo Studio Ortottico Ogliastra di Tortolì.
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