L’associazione di volontariato Mano Tesa Ogliastra è nata nel 2004, come servizio di sostegno ai malati oncologici ogliastrini e alle loro famiglie. E’ composta da un nutrito gruppo di medici, paramedici e volontari e opera su vari livelli. L’associazione si occupa, infatti, di trasportare i malati, che necessitano di terapie
“Prosegue” come si legge scritto sul sito della ATS Sardegna “con successo la collaborazione delle associazioni di volontariato ogliastrine con la Direzione dell’Ospedale Nostra Signora della Mercede di Lanusei nel percorso di umanizzazione delle cure”. “L’Ospedale di Lanusei,” prosegue il
Lanusei, la leva 76 si è rimboccata le maniche per sistemare la Piazzetta Belvedere, all’ingresso della città. Un centinaio di quarantenni hanno deciso infatti di ripulirla e abbellirla.
L’82enne Monsignor Antioco Piseddu è ufficialmente cittadino onorario di Lanusei: dopo la consueta Messa del Giovedì Santo, in Aula Consiliare l’emozionato prelato – alla presenza anche del Vescovo Antonello Mura e di molti ogliastrini giunti per l’occasione – ha infatti
Sorpresa amara dentro l’uovo pasquale per il Lanusei che cade in trasferta contro il Trastevere (1-0) e vede il vantaggio dall’Avellino assottigliarsi a soli due punti e con altre sue giornate da giocarsi da qui alla fine, Budoni in casa
«Il Nostra Signora della Mercede è un presidio estremamente importante per l’Ogliastra: è necessario che mantenga tutte le specialità sanitarie attualmente presenti e la chiusura anche solo di una di esse è un lusso che il nostro territorio non può
Il Comune di Lanusei ha ricevuto un importante finanziamento di 550mila euro per la messa in sicurezza delle zone interessate dalle forti piogge dell’autunno 2018. Il finanziamento è suddiviso in tre interventi. Il primo, di 150mila euro, per ripristinare strade
Il concerto (inizio ore 19.00) vede protagonisti il gruppo vocale trentino “Laurence K. J. Feininger” con Salvatore De Salvo, Roberto Gianotti (direttore), Marco Gozzi, accompagnati dal sassofono di Gavino Murgia. Eseguiranno “Mors stupebit et natura” ( Stupirà morte, e natura
Una tavolata imbandita in modo semplice con pane, olio e sale ha accolto più di sessanta partecipanti del secondo incontro di “Aggiungi un posto a tavola” tenutosi sabato 13 aprile alle 19:15 presso la sede dell’Università della terza età in
Che sia stata una gara strana e particolare lo si è capito dall’inizio, con l’arbitro della gara che si è presentato con un ora di ritardo e le squadre costrette ad un riscaldamento prolungato che sicuramente non ha fatto bene