Sarà un derby sardo a decidere chi sarà in lizza per i ripescaggi in C. Al Lixius domenica prossima si scontreranno il Lanusei e il Latte Dolce (3-0 al Trastevere). Gli ogliastrini soffrono ma alla fine hanno avuto la meglio sul Cassino (2-1). Ci sono voluti i supplementari ma alla fine la squadra di Gardini ha fatto sua la gara non senza patemi. Anzi onore al Cassino che ha resistito e solo un errore del portiere Palombo, uno dei migliori, ha regalato il pari al Lanusei a nove minuti dal termine.

Parte subito forte il Lanusei con tre occasioni nei primi quindici minuti targati Floris, scatenato. Il Cassino sembra in balia ma alla prima occasione passa (30’) con Centra che infila sotto le gambe La Gorga. Il Lanusei sbanda e ci vuole un super La Gorga per evitare il paggio in almeno tre occasioni prima del riposo. Nella ripresa stesso copione del primo tempo con i locali che attaccano e producono azioni da gol trovando sempre pronto il portiere ospite.

E quando non ci arriva Palombo, la palla esce di poco. Al 71’ il Cassino è ancora pericoloso ma La Gorga salva ancora la propria squadra dal 2-0. Dieci minuti dopo, lancio in avanti di Ladu, Palombo chiama la palla ma si scontra con un difensore con la palla che capita sui piedi di Sicari che fa 1 a 1. Apoteosi al Lixius. Tifosi che hanno un brivido quando al minuto 87’ La Gorga salva ancora i suoi. Prima dello scadere dei tempi supplementari, il Lanusei ha tre occasioni per chiudere la pratica ma Palombo è attento. Si va ai supplementari e il Lanusei ne ha di più visto anche la superiorità numerica dopo l’espulsione di un difensore ospite. Floris trova ancora Palombo ma è La Gorga a superarsi su Trivelli.

Nel secondo tempo supplementare, Demontis parte centralmente, dribbla due avversari e centra l’angolino alla sinistra di Palombo. La gara finisce qui con i giocatori sotto la tribuna dando l’appuntamento a domenica prossima per l’atto finale di questo campionato pazzesco del Lanusei.

Prima categoria (A). Ultimo atto del campionato di Prima con ancora due verdetti da sancire. Uno è quello di chi tra Villasimius e Villagrande andrà ai playoff. La classifica al momento dice così: Villasimius 64, Villagrande 63. Dunque la squadra del Sarrabus ha due risultati a disposizione mentre i locali dovranno per forza vincere per disputare un playoff a distanza di sei anni. Sarà anche la sfida tra i due cannonieri (22 reti entrambi), ossia il nuovo golden boy del calcio ogliastrino Nicola Mereu (17 anni) e la vecchia volpe Gabriele Concas. Altro verdetto da sancire, quante e quali formazioni ogliastrine faranno il play out. Con l’Ilbono retrocesso domenica scorsa, a rischiare sono l’Atletico il Bari Sardo e il Cardedu. Quest’ultimi, reduci dal colpaccio di Sa Duchessa, giocano in casa contro il Capoterra (salvo) e con un punto sono matematicamente allo spareggio per non retrocedere ma allo stesso punto con una vittoria e risultati favorevoli delle altre, passerebbe da un play out da giocare in casa e una salvezza diretta. Infatti con Cardedu vincente e le sconfitte di Cus e Barisardo, la squadra di Muceli sarebbe salva in maniera diretta.

Difficile che non faccia punti il Barisardo in casa contro una Virtus San Sperate in vacanza. Per salvarsi direttamente, la squadra di Arra deve solo vincere. All’Atletico Lotzorai di Canzilla basta solo un punto per restare in Prima, punto che però non basta al Cus a quota 37 come il Bari Sardo e deve solo vincere per non rischiare il doppio sorpasso di Bari Sardo e Cardedu, nel caso di loro vittoria. Insomma, si passa dalla possibilità di una sola squadra ogliastrina ai play out alla possibilità di avere un derby per non retrocedere. Retrocessione che è arrivata per l’Ilbono che all’Ulestri saluta la categoria sfidando l’Atletico Settimo che deve sperare solo la sconfitta del Cardedu per avere una chances per giocarsi lo spareggio per poi arrivare al play out. Chiudono il programma le gare inutili tra Jerzu e Gemini, poi la gara del Tertenia a Pirri contro l’Uragano Pirri.

Nel girone B, il Seui è di scena a Oristano contro l’Oristanese. Locali in corsa per la salvezza diretta. Sicuri almeno dello spareggio, gli uomini di Costella devono vincere e sperare nella sconfitta della Tharros sul campo della Virtus Villamar di Sabiu, per festeggiare la salvezza diretta (andrebbero a +7, distanza per non giocare il play out). Gli ogliastrini, salvi da due giornate, saluteranno l’addio al calcio del portiere Mennella, una vita tra i pali.