La fotonotizia. I reparti di Ostetricia e Pediatria dell’Ospedale Nostra Signora della Mercede ringraziano l’amministrazione comunale di Bari Sardo, guidata da Ivan Mameli, per le mascherine arrivate in dono.
Tra le 120mila mascherine Ffp2 che stanno iniziando a volare – grazie a due imprenditori di Shenzen, titolari della Aukey Technology, che produce accessori per la telefonia, che si sono fatti carico di questo grandissimo aiuto al Paese – dalla
“A nome mio e di tutta la popolazione, ringrazio l’Associazione dei Pastori di Bari Sardo e il suo Presidente Ivan Mulas, per aver donato all’ATS Sardegna la cifra di € 1000 per venire incontro a questa emergenza sanitaria” scrive il
Sollevare il livello di attenzione e di sacrifici che tutti stanno facendo: ecco perché, in un tempo così delicato, il primo cittadino di Bari Sardo, Ivan Mameli, ha deciso di emettere un’ordinanza apposita per un giorno della settimana particolare. Ne
“Continua senza sosta la sistemazione del patrimonio comunale. Veramente non tutto è patrimonio comunale…ma spesso occorre agire in sostituzione di altri enti con tutte le difficoltà che il caso spesso comporta” scrive sui social il primo cittadino di Bari Sardo,
Domenica 24 febbraio i cittadini sardi saranno chiamati ad eleggere il Presidente della regione e il Consiglio regionale. La Sardegna è una delle sei regioni italiane che in questo 2019 sarà chiamata alle urne, insieme insieme ad Abruzzo, Calabria, Piemonte,
Manca meno di un mese alle elezioni regionali e iniziano i vari attriti. Ci si aspetta sempre una competizione sana, basata su confronti seri, su temi reali, su proposte in linea con il territorio ma spesso – come ahimè si
I Riformatori Sardi, Collegio Ogliastra, scelgono di candidare Ivan Mameli e Rosalba Deiana. Entrambi primi cittadini ed entrambi personalità di spicco nel panorama ogliastrino. Riportiamo integralmente il post apparso sulla pagina social di Mameli: “Dopo tanta indecisione, incertezza, paura (sì
All’Ecoforum di Legambiente, tenutosi ieri a Cagliari, Bari Sardo premiato con una menzione particolare tra i comuni costieri ricicloni che “nonostante l’incremento estivo della popolazione a causa dei turisti, sono riusciti comunque a raggiungere l’obiettivo del 65% di raccolta differenziata”,
Leggenda narra che tanti anni fa, un carico di marmo pregiato destinato alla Chiesa di Bari (Puglia), per un errore dovuto alla simile nomenclatura dei due luoghi, venne consegnato a Barì (questa volta con l’accento). Il tesoro fu presto utilizzato