Era il 29 dicembre 1922 quando Luigi e Salvatore Fois, battellieri di Portoscuso, furono uccisi da un gruppo di fascisti provenienti da Iglesias. L’isola intera reagì con sdegno e paura, per la prima volta si comprendeva appieno la violenza dei metodi usati dal
Un uomo, il 25 aprile, in occasione della festa della Liberazione, ha percorso le vie di Seui con la sua auto, sul cui cofano campeggiava una bandiera con sopra il volto di Benito Mussolini e la scritta “Credere, Obbedire, Combattere”.
Divampa la polemica intorno al Salone del libro di Torino che vedrà quest’anno tra i partecipanti anche la casa editrice Altaforte, facente capo direttamente a Casa Pound. Il collettivo letterario Wu Ming e il fumettista Zerocalcare hanno annunciato che boicotteranno
Sono stati affissi oggi abusivamente sui pannelli utilizzati per i manifesti elettorali delle scorse elezioni regionali: si tratta di manifesti con la scritta: “100 anni di giovinezza – 23 marzo 1919-23 marzo 2019”. Fascio littorio, aquila, e ricorrenza in calce: 100
I 100 anni di Vittore Bocchetta. Tutto ha inizio da uno schiaffo. Che fa più male al cuore che al viso. Colpisce l’orgoglio di un giovane e gli fa cambiare il corso della vita. E’ il 1940: a Verona, in
Era il 29 dicembre 1922 quando Luigi e Salvatore Fois, battellieri di Portoscuso, furono uccisi da un gruppo di fascisti provenienti da Iglesias. L’isola intera reagì con sdegno e paura, per la prima volta si comprendeva appieno la violenza dei