Angelino Usai è stato una delle più importanti figure ogliastrine del XX secolo. Nacque a Lanusei il 24 giugno 1905 da una famiglia povera, studiò fino al ginnasio nell’istituto Salesiani e in seguito a soli 17 anni decise di arruolarsi
Angelino Usai è stato una delle più importanti figure ogliastrine del XX secolo. Nacque a Lanusei il 24 giugno 1905 da una famiglia povera, studiò fino al ginnasio nell’istituto Salesiani e in seguito a soli 17 anni decise di arruolarsi
Angelino Usai è stato una delle più importanti figure ogliastrine del XX secolo. Nacque a Lanusei il 24 giugno 1905 da una famiglia povera, studiò fino al ginnasio nell’istituto Salesiani e in seguito a soli 17 anni decise di arruolarsi
Angelino Usai è stato una delle più importanti figure ogliastrine del XX secolo. Nacque a Lanusei il 24 giugno 1905 da una famiglia povera, studiò fino al ginnasio nell’istituto Salesiani e in seguito a soli 17 anni decise di arruolarsi
Angelino Usai è stato una delle più importanti figure ogliastrine del XX secolo. Nacque a Lanusei il 24 giugno 1905 da una famiglia povera, studiò fino al ginnasio nell’istituto Salesiani e in seguito a soli 17 anni decise di arruolarsi
Angelino Usai è stato una delle più importanti figure ogliastrine del XX secolo. Nacque a Lanusei il 24 giugno 1905 da una famiglia povera, studiò fino al ginnasio nell’istituto Salesiani e in seguito a soli 17 anni decise di arruolarsi
Al confine tra Barisardo e Tortolì, nelle vicinanze della strada statale 125 vi è una zona che prende il nome di Perda Longa. Qui sono presenti numerosi menhir, la maggior parte dei quali abbattuti. Tra quelli in piedi spiccano alcuni
A Lanusei è nota la Grotta di “Cristolu Locci”, posta all’estremo occidentale del bosco Selèni, nei pressi della Valle della fonte Sipàri. Questa avrebbe preso il nome da un uomo di nome Cristoforo Locci, che la utilizzava come nascondiglio. La
A Lanusei è nota la Grotta di “Cristolu Locci”, posta all’estremo occidentale del bosco Selèni, nei pressi della Valle della fonte Sipàri. Questa avrebbe preso il nome da un uomo di nome Cristoforo Locci, che la utilizzava come nascondiglio. La