La foto del giorno di oggi – realizzata da Cristian Mascia – rappresenta bene la giornata che si è vissuta a Bitti. Un paese prostrato dall’alluvione che si è abbattuta ieri a causa del maltempo, provocando la morte di tre
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha espresso la sua vicinanza al popolo Sardo, e in particolare alle comunità colpite dall’alluvione, nel corso di una telefonata al Presidente della Regione Christian Solinas. Il Capo dello Stato ha manifestato al Presidente
Oggi a Bitti è stato incessante l’impegno e il lavoro da parte di tutti per cercare di riportare il prima possibile il paese alla normalità, dopo l’alluvione di ieri, come dimostra questo video realizzato da Cristian Mascia.
Questa mattina si presentava così Bitti, dopo l’alluvione di ieri, con metri di fango e detriti che coprivano le strade fino a seppellire in alcuni punti il piano terra delle abitazioni. Tanti i danni, ma soprattutto il paese piange tre
Questa mattina è stato ritrovato il corpo privo di vita di Lia Orunesu, l’anziana travolta dal fiume di acqua e fango che si è abbattuto ieri a Bitti a causa del maltempo. L’ 89enne è la terza vittima dell’alluvione che
Dopo l’alluvione, ora in Sardegna è tempo della conta dei danni. Nuorese, Gallura e Logudoro tra le zone più colpite. In particolare, Bitti, con un bilancio terribile: dove un fiume d’acqua e fango nella giornata di ieri ha sommerso il
«Il Governo e il Ministero della Difesa sono vicini ai cittadini colpiti duramente dai violenti nubifragi – afferma Calvisi- che si sono abbattuti nelle ultime ore in tutta la Sardegna. Il maltempo ha interessato soprattutto il nuorese, causando vittime e
Il Presidente della Regione Christian Solinas segue in costante collegamento con la Protezione Civile Regionale le operazioni di soccorso. Tutta la macchina regionale è mobilitata. Il Presidente manifesta la propria vicinanza alle comunità colpite e il più profondo cordoglio per
Tragico bilancio a Bitti, dove il numero delle vittime sale a tre e sono due i dispersi, a causa del maltempo. Le strade del paese si sono trasformate in fiumi di acqua e fango che non hanno lasciato scampo ad
Era il 22 ottobre 2008, quando la furia degli elementi si scatenò senza pietà su Capoterra. Il Rio San Girolamo travolse case ed auto, molte delle quali trascinate fino in mare: il paesaggio fu completamente trasformato e purtroppo ben 4 persone