La preparazione di questo dolce non è complicata, ma richiede un po’ di tempo per la lavorazione della pasta. L’ideale sarebbe prepararla il giorno prima di farcirla. Ingredienti: Per la pasta 300 g di farina 300 g di semola 100
Spettacolo incredibile nelle placide acque tra Baunei e Dorgali in un video di un anno fa, che è sempre bello rivedere. Una bellissima balena, dalla pinna parrebbe una megattera o una balenottera, nuota davanti alla splendida spiaggia di Cala Luna.
Il Cynoterium sardous, chiamato anche cuon sardo, era una specie della fauna del Pleistocene medio e superiore della Sardegna e della Corsica. Avrebbe raggiunto il massiccio Sardo-Corso durante una fase di regressione delle acque marine, in contemporanea ad una fase
Il muflone è uno degli animali più rappresentativi della Sardegna, maestoso ed elegante lo possiamo incontrare nelle foreste dell’Isola. In queste spettacolari foto di Elisabetta Meloni, realizzate nelle campagne di Seui, possiamo ammirare questi splendidi animali. Non sarà stato facile
La prima Medaglia d’oro individuale al valor militare della Marina italiana è stata concessa a un sardo. Come riportato da Mariano Cocco in “Storia della Sardegna”, tra gli eroi della resistenza all’invasione dell’Isola, sia a sud che a nord, da
Sposarsi in Barbagia sessant’anni fa. Un’esperienza molto diversa da quella attuale fatta di wedding-planner, partecipazioni e filmini della cerimonia. Nel 1961 sposarsi era un affare che coinvolgeva tutta la famiglia. In questo documentario pluripremiato di Fiorenzo Serra viene raccontato uno
E’ una delle spiagge più ammirate ed è stata al centro di tante battaglie ambientaliste. Stiamo parlando di una delle perle naturali della Sardegna, la spieggia rosa di Budelli. La sua particolarità, nota in tutto il mondo, riguarda, come tutti
Avete mai sentito parlare di “unturzu”, “àbbila ossàrja” o “gutturju ossarju”? Sono solo alcuni dei nomi in “Limba” con i quali è denominato il maestoso gipeto. Questo rapace è comunemente conosciuto come avvoltoio barbuto, molto probabilmente a causa delle particolari
Dana Foddis, classe 1991, è originaria di Lotzorai. Dopo tanti anni dietro a un banco gastronomia, ha deciso di seguire la sua vera passione, la pasticceria, intraprendendo gli studi in una delle scuole di cucina più importanti d’Italia e riuscendo
“Ricordati che devi morire…”, gli ripete per tre volte il frate. “Sì sì no… mo me lo segno, non vi preoccupate”, gli risponde Massimo Troisi mentre con la mano fa il gesto come se fosse pronto ad appuntarselo. Chi non ricorda questa