Correva l’anno 1934 a Tortolì, quando venne disputata la prima partita di calcio documentata del centro ogliastrino. L’Italia nel maggio dello stesso anno aveva appena conquistato il primo Mondiale della propria storia, con gli Azzurri vittoriosi a Roma, grazie ai
Lo sapevate? Quanti sono i sardi che vivono all’estero? La Sardegna perde popolazione, per bassa natalità e per emigrazione, tanti sardi vanno a vivere all’estero. Quanti sono quelli stimati dall’Aire, l’Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero, e quanti quelli per generazioni?
Lo sapevate? Le colossali statue della legione dei carabinieri di Cagliari sono opera dello scultore di Tertenia Albino Manca. Sul cornicione della legione dei carabinieri di Cagliari poggiano quattro statue in bronzo, opera dello scultore ogliastrino Albino Manca, autore anche
La scultura dedicata al pane Zichi, realizzata dall’artista sardo Giuseppe Carta, un tributo visivo di grande impatto alla tradizione e all’identità del territorio del Logudoro, si trova a Bonorva. L’opera, alta tre metri e fatta di acciaio e resina policroma,
La figura del carabiniere, come molti di voi sanno, è stata istituita da Re Vittorio Emanuele I nel 1814 e introdotta successivamente anche in Sardegna nel 1822, “per tutelare l’ordine pubblico”. Ma prima di loro chi vigilava sulla sicurezza della
La statua di bronzo del Redentore è un’opera dello scultore napoletano Vincenzo Jerace collocata sul Monte Ortobene di Nuoro, a 925 metri sul livello del mare. Venne eretta nel 1901 in occasione del Giubileo. Sulla bellissima statua simbolo di Nuoro
In Sardegna c’è una stazione ferroviaria rimasta “ferma” agli anni ’20 e ’30 del ‘900. Al suo interno si trovano anche pregevolissime decorazioni pittoriche di uno degli artisti più rappresentativi dell’arte isolana del XX secolo, Giuseppe Biasi. Ci troviamo a
La “Decima Musa”, l’arte del secolo, non risparmiò nemmeno Grazia Deledda. Nel 1916, il regista Febo Mari propose a Grazia Deledda di utilizzare “Cenere” il suo romanzo del 1904, come soggetto per un film. La scrittrice sarda era già famosa,
Non lontano dal mare, in una vasta pianura ben irrigata e dal clima mite, c’era un grande e bellissimo giardino che profumava di tanti fiori colorati, uno più bello dell’altro. Tra le migliaia di questi fiori splendidi, ce n’era uno
Questa specie visse nel Pleistocene e i suoi resti sono stati ritrovati nelle brecce ossifere del monte Tuttavista (Orosei – NU). Ci racconta meglio il geologo Daniel Zoboli: “Il Chasmaporthetes melei è uno ienide vissuto in Sardegna durante il Pleistocene