La bellezza dell’Ogliastra è rinomata, in ogni lembo del proprio territorio. Oggi vi portiamo ad osservarla da una prospettiva insolita, a bordo di un aereo da turismo. In particolare in queste immagini ammiriamo l’arcipelago davanti alle spiagge di Lotzorai, comunemente
Si dice che le mamme siano capaci di vedere persino al buio, quando si tratta dei propri bambini. Che diventino leonesse e che i loro pensieri siano sempre lì, a gravitare attorno alla salute dei propri figli, con la speranza
E chi l’ha detto che i giovani d’oggi non sentano il bisogno d’avventura, d’indipendenza, di nuove esperienze? Che non siano il diamante di questa nostra società? Maria Cabanu – ogliastrina con il cuore diviso tra Tortolì, dove abita, Talana e
Tra i tanti ricordi da custodire gelosamente, quello della scatola delle cartoline ricevute durante la vita merita un posto sul podio. Ormai in disuso, la pratica di spedire cartoline era molto utilizzata nel periodo in cui le comunicazioni, soprattutto telefoniche,
Nelle varie zone dell’Isola, questo particolare insetto dal colore nero intenso, è conosciuto con vari nomi: “Corrittolu”, “Sei-sei”, “Brohà”, “Currantolu”, “Mammadriga”, “Coipira”. E nella vostra zona come lo chiamate? In italiano si chiama Cerambice della quercia e viene definito un
Il 27 maggio 1969 le autorità affissero alle mura della città di Orgosolo dei manifesti. Si trattava di un divieto, rivolto ai pastori che operavano nel borgo di Pratobello, affinché spostassero altrove i propri capi di bestiame per i due
Accadde oggi. Il 27 Maggio di 44 anni fa, il film “Padre Padrone” dei fratelli Taviani, tratto dal romanzo autobiografico di Gavino Ledda, vinse il festival di Cannes. Un verdetto a sorpresa ma totale e meritato, quello del 1977, voluto
La Grotta, nota anche come voragine di Tiscali, si trova sulla destra idrografica di Troccos de Corojos, a poche centinaia di metri lungo il sentiero che arriva da Lanaitho. Si tratta di un’ampia cavità carsica caratterizzata da due ingressi. In
Si tratta di un arbusto sempreverde tipico della macchia mediterranea, diffuso nelle aree più calde dell’Europa meridionale; si trova spontaneo, in associazione con lentisco, cisto e altre specie della macchia bassa, ed è rappresentativo della nostra Isola. Ne caratterizza il
Grosso incendio in agro di Gairo questa mattina. Le fiamme sono divampate all’altezza della vecchia ferrovia che portava a Jerzu, vicino alla cantoniera numero 2. I Vigili del Fuoco, subito intervenuti, stanno provando a spegnere le fiamme.