La Sardegna è ricca di tradizioni che, fortunatamente, continuano a persistere. Durante il mese di marzo sono tante le famiglie che si impegnano a realizzare “Su Nenneri”. Questa è una tradizione presente, anche a Perdasdefogu, fin dalla antichità. A
«Comportati bene» erano soliti raccomandarci i nostri genitori, prima di uscire di casa o quando ci accompagnavano a scuola. Un avviso che racchiudeva in sé un insegnamento importante: agisci con educazione, rispetta il prossimo. Si può tranquillamente affermare che questo
La leggenda, indica come luogo del “gran rifiuto” di Maria Cadelana, “la piazza” nella località campestre di Santa Lucia (Seui) durante i balli in onore della martire siracusana, dove ancora oggi è edificata l’omonima Chiesa. Tale vicenda, tramandata oralmente
Tanto tempo fa, nei pressi della Sardegna centro-occidentale, si racconta vivesse un uomo molto ricco ed egoista. Durante la sua vita ne aveva combinato di ogni genere, divertendosi, sperperando i suoi averi, seducendo quante più donne riuscisse, senza mai compiere
Una mattina una donna si alzò di buon’ora per andare a prendere l’acqua alla fonte. Era l’una di notte e non si era resa conto che fosse tanto presto. Quando giunse alla fonte sentì uno sciacquio di panni che proveniva
Tittina Usai, nonna foghesina di 85 anni, racconta una leggenda molto nota a Perdas, che affonda la sua trama tra segreti e tesori. In tempi remoti, Perdasdefogu (come tutto il resto della Sardegna) era soggetta alle invasioni da parte dei
La leggenda della Pazzia è una delle storie presenti nell’immaginario sardo: si racconta, infatti, che Pazzia era una dea bellissima e molto astuta. Alcuni l’hanno definita dispettosa, altri amante della libertà, quasi tutti concordavano comunque su un punto: era impossibile
Articolo di Maria Lidia Contu A tutti è nota la storia del bandito ogliastrino Samuele Stochino, ma pochi conoscono una sua vicenda personale. Si narra che nel suo paese natale egli avesse una fidanzata, una donna bellissima chiamata Mariangela. Si
Gli impervi dirupi del Gennargentu sono da sempre il rifugio prediletto delle aquile, che per la stessa morfologia del territorio tendono a costruirvi e nascondervi i propri nidi. Nidi presidiati con attenzione da questi maestosi animali, pronti a difendere con
Nel paese di Gairo vecchio, distrutto dall’alluvione del 1951, esistono i ruderi di una chiesa eretta per volere di una donna di Ulassai. La leggenda narra che una donna ebbe in visione lo Spirito Santo che le domandò di dedicargli