Un’antica leggenda seuese narra di un luogo tra le falesie calcaree, terribile quanto angusto, adibito a carcere. Un anfratto utilizzato dagli abitanti del villaggio scomparso di Santu Perdu – oggi scomparso – situato nel territorio comunale del paese montano. Non
Si diceva che la porta dell’Inferno si trovasse presso Gairo, a Perda Liana. Per diventare ricchi, bastava andare lì di notte e invocare i diavoli. Questi, in cambio dell’anima, avrebbero dato agli uomini qualunque cosa. Quando qualcuno diventava ricco in poco
Un uomo vecchio ma ancora vigoroso viveva in un piccolo villaggio di pastori. Possedeva un gregge numeroso aveva una moglie fedele e buona e una figlia amatissima. L’uomo che si chiamava Sadur, che come scrive Grazia Deledda derivava da Sadurru
Sa omu ‘e Orgia ( La casa di Orgia) era un tempio a megaron, sul tipo dei templi greci, che si trovava presso Esterzili. Ora di quel tempio non esistono che le fondazioni e il nome di Orgia ( o
Nella Gola di Gorroppu viveva una bellissima fanciulla che dimorava nella dolina di Adarre. Ben pochi erano i pastori che l’avevano vista da vicino, ma chi aveva avuto la fortuna di intravederla, anche a distanza, la descriveva di una bellezza
Intorno al 1720 a Lanusei, i Frati Francescani fondarono il Convento intitolato a San Daniele. Questo in seguito fu trasformato in carcere giudiziario nel 1870, con i religiosi che si trasferirono a Fonni. Durante i centocinquant’anni dell’uso religioso della struttura,
Nell’infinito carosello degli esseri fantastici sardi, un posto spetta alla leggendaria figura de “Su Traigólzu” di Sindia, piccolo comune del nuorese che conta poco più di millecinquecento abitanti. Una figura mitica, usata analogamente a tante sue colleghe come spauracchio per
Un giorno, racconta la leggenda, tre fratelli poverissimi dopo una dura giornata di lavoro in campagna decisero di riposarsi in una grotta nel monte chiamato Pala Perdixi, nel territorio di Nurri. I tre fratelli si volevano bene ed erano persone
Nel territorio di ‘Arrole, in Ogliastra, i pastori di Urzulei spesso pascolavano il loro bestiame. Un giorno mentre uno di loro era disteso sull’erba a vigilare il pascolo, si levò in lontananza un canto melodioso. Il pastore si destò
Un tempo i sardi erano pochi e in miseria. Nella loro vita di stenti mancava anche il fuoco. Mentre durante l’estate tutto andava bene, vi era caldo e si poteva cucinare il cibo al sole, durante l’inverno invece il