In Sardegna si registrano oggi 2856 (di cui 1842 diagnosticati da antigenico) ulteriori casi confermati di positività al COVID, sulla base di 4060 persone testate. Sono stati processati in totale, fra molecolari e antigenici, 20908 tamponi. I pazienti ricoverati nei reparti di
Tra i personaggi che vissero e operarono in Sardegna, il nome di Suor Giuseppina Nicoli è quello che viene ricordato ancora oggi come massima espressione di carità cristiana. Nata nel Pavese nel 1863, da una famiglia numerosissima, poco più che
Originaria di Talana, dove aveva sempre vissuto, negli ultimi anni si era trasferita a Lotzorai, a casa di alcune figlie che si prendevano cura di lei. 9 figli e tantissimi nipoti e pronipoti, l’hanno sempre decritta come una donna scherzosa,
Arrivano ottime notizie da Lanusei, in quanto sono stati affidati i lavori per quanto riguarda la realizzazione dell’opera “volo dell’angelo”. Si tratta di un cavo d’acciaio sospeso tra le località bosco Selene e Pissu de Cuccu- parte alta della cittadina
Margit Herzog è nata 63 anni fa tra le montagne dell’ Austria ma con il sogno sin da bambina, quello di vedere il mare. Sabbia e onde cristalline si pararono davanti a lei quando aveva 16 anni. E fu amore
Padre Virgilio Mirto, con i giovani Aspiranti Missionari, nell’ Ex- Seminario di Tortolì (1946). Foto gentilmente concessa da Giuseppe Puncioni, del gruppo I Love Tortolì. Invia anche tu le foto più belle del passato ogliastrino alla nostra mail [email protected]
Tanti luoghi storici sono circondati da un’aura di mistero, legata a leggende ed episodi (più o meno veri) che si tramandano da secoli, storie di efferati crimini o magari storie di fantasmi. A Tortolì esiste un luogo che per
Gli organizzatori del “Ballo dei Debuttanti”, il gruppo Progetto Idea, nel 1995 al Camping Orrì. Invia le fotografie più belle del passato ogliastrino ( indicando luogo e data in cui le foto sono state scattate) alla nostra mail [email protected]
Non è mai troppo tardi per concedersi un tattoo. Lo sa bene Franca Melis, lanuseina di 75 anni, che a dicembre ha preso il coraggio a quattro mani e si è recata nello studio Sonos Tattoo Art di Tortolì con
Gianfranco Zola a metà degli anni novanta era uno dei giocatori più forti della serie A, vestiva la maglia del Parma, dopo l’acquisto dal Napoli con cui era approdato nella massima serie italiana, dopo aver vestito la maglia della Nuorese