Pizza napoletana, quel giorno che arrivò la Regina Margherita. Una storia tra leggenda e verità
La pizza, che passione! Si mangia in tutto il mondo e piace a tutti. Dietro questo alimento semplice però si nasconde una storia lunga. Non risulta facilissimo ricostruirne le origini, e spesso alla verità dei fatti si mescola la leggenda. Raccontiamo la più famosa di queste leggende, quella della pizza Margherita.
Pizza napoletana, quel giorno che arrivò la Regina Margherita. Una storia tra leggenda e verità.
La pizza, che passione! Si mangia in tutto il mondo e piace a tutti. Dietro questo alimento semplice però si nasconde una storia lunga. Non risulta facilissimo ricostruirne le origini, e spesso alla verità dei fatti si mescola la leggenda. Raccontiamo la più famosa di queste leggende, quella della pizza Margherita.
La pizza è forse l’alimento più conosciuto al mondo, certamente quello che ha reso Napoli famosa nel mondo. Tutti amano la pizza napoletana, che tra le diverse varietà di pizze (non si dimentichi che esiste quella romana, meglio detta focaccia) è quella più diffusa ovunque. La storia di questo cibo non è così facile come potrebbe sembrare e quello che è certo è che la pizza non è nata a Napoli, ma ha origini antichissime. L’antenata della pizza è la “pinta” greca, una forma di pane schiacciato. Questa arriva in Italia con il costituirsi della Magna Grecia e diventa “pinsa” dal latino “pinsere”, tirare. La pietanza si diffonde in tutta Italia e gia dal ‘600 si trovano tracce del semplice impasto di acqua e farina, venduto lungo le strade di Napoli. È con la scoperta dell’America che questo impasto frugale si tinge di rosso, grazie al pomodoro proveniente dalle nuove terre. Il letterato e cuoco Vincenzo Galante ci racconta come a Napoli tra ‘700 e ‘800 sulle tavole delle corti nobili comparisse per la prima volta la pizza rossa, che poi ebbe grande diffusione.
La storia si fa più complicata se cerchiamo di risalire all’uso della mozzarella. Secondo alcune fonti sarebbero stati ancora una volta I napoletani ad aggiungere il formaggio filante sulla pizza. Ma la più controversa di tutte è la storia di come sia nata quella che è considerate la regina delle pizze e cioè la “margherita”. La versione più famosa racconta di un mese di Giugno del 1889: il cuoco Raffaele Esposito prepara alcune pizze per Re Umberto I e la Regina Margherita di Savoia, in visita ufficiale nella città. Tra le diverse tipologie che vengono offerte, la regal coppia predilige quella condita con pomodoro, mozzarella e basilico che, forse non a caso, sfoggia i colori della bandiera italiana.
Quando a Raffaele viene chiesto il nome di tale delizia, questi non ha un attimo di esitazione: l’amore per la regina e una certa dose di furbizia gli fanno esclamare “margherita!”. Molte fonti dicono questa sia solo una leggenda, un falso storico. Comunque, a Napoli, ben prima dell’arrivo dei Savoia, un’altra grande famiglia reale, quella dei Borbone, era assai ghiotta di pizza. Basti pensare che la passione di Re Ferdinando per questa preparazione fu tale da ordinare la costruzione di un forno apposito presso il Palazzo di Capodimonte. Il celebre scrittore napoletano Salvatore Di Giacomo, in una sua opera, ci descrive una festa durante la quale la Regina Maria Carolina d’Asburgo ebbe modo di assaggiare delle pizze cotte proprio in questo forno. Tornando alla nostra regina, la pizza Margherita, pare che la sua origine sia ben più antica dell’arrivo della regina Savoiarda, e tante sono le ipotesi. Tuttavia a noi piace immaginare che sia proprio in quella lontana giornata di inizio estate che la Margherita sia nata e da lì in poi, divenuta celebre nel mondo.
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