Oggi al Bundestag, Angela Merkel ha tenuto un intervento intenso e dall’alta carica emotiva.

Un discorso nel quale la cancelliera tedesca ha lanciato un appello alla popolazione sulla necessità di ridurre i contatti sociali. L’occasione è stata quella di chiedere l’introduzione di nuove restrizioni durante le vacanze natalizie.

La Bild per sottolineare uno dei momenti più delicati della recente storia della Germania ha titolato: “Merkel supplica… Il discorso più emotivo della cancelliera”.

In uno dei passaggi più toccanti, con la voce titubante, la politica ha affermato: “Se il prezzo sono 590 morti al giorno, questo è inaccettabile”.

Il giornalista Franco Di Mare è morto a Roma.

La famiglia ha annunciato il decesso con una nota: “Abbracciato dall’amore della moglie, della figlia, delle sorelle e del fratello e dall’affetto degli amici più cari, oggi a Roma si è spento il giornalista Franco Di Mare. Seguirà comunicazione per le esequie”.

Meno di un mese fa, il 28 aprile, durante una commovente apparizione a “Che tempo che fa”, Di Mare aveva parlato del suo ultimo libro, “Le parole per dirlo, la guerra dentro e fuori di noi” (Sem editori). In quell’occasione, aveva rivelato di essere gravemente malato: “Ho un tumore molto cattivo, il mesotelioma: si prende respirando le particelle di amianto. Mi rimane poco da vivere, ma non è ancora finita”. Di Mare aveva spiegato a Fabio Fazio che aveva contratto la malattia respirando amianto durante le sue missioni da inviato di guerra. Aveva inoltre espresso la sua serenità nonostante la diagnosi, aggiungendo che “da questo non si guarisce”. Le sue affermazioni avevano colpito profondamente il pubblico, specialmente per le critiche alla Rai (pur precisando che non si riferiva all’attuale dirigenza) riguardo il trattamento ricevuto dopo la scoperta della malattia.