Genova, nuovo ponte Morandi: oggi l’inaugurazione del San Giorgio
#Italia Il ponte Morandi, aperto il 4 settembre del 1967 è crollato il 14 agosto del 2018. 43 le vittime della tragedia. Oggi l'inaugurazione del nuovo viadotto che si chiamerà San Giorgio
Questa sera alle 18:30 si terrà l’inaugurazione del nuovo ponte di Genova Morandi in presenza del Capo dello Stato Mattarella e del premier Conte. Il nuovo viadotto si chiamerà San Giorgio ed è stato regalato alla città da Renzo Piano. All’inizio della cerimonia verranno osservati 3 minuti di silenzio cui seguiranno la lettura dei nomi delle 43 vittime del crollo del Morandi, due anni fa. I familiari di chi ha perso la vita in quel 14 agosto del 2018 non saranno presenti.
La nuova opera arriva dopo un periodo di superlavoro in cui sono state impegnate mille maestranze. Il cantiere non si è fermato mai, gli operai hanno lavorato sette giorni su sette, 24 ore su 24 e non hanno interrotto neanche per il Covid. Non si potrà però subito tornare a circolare sul ponte. L’Anas ha eseguito con successo i collaudi statici e tecnico-amministrativi, ma sta ancora effettuando le verifiche di agibilità, consentendo così l’apertura al traffico.
Il primo a intervenire sul palco questa sera sarà il sindaco Marco Bucci, seguito dal governatore Giovanni Toti e da Renzo Piano. Chiuderà il presidente del Consiglio Giuseppe Conte. Annunciando il suo arrivo a Genova, il premier ha scritto su Facebook: “Da una ferita che resta difficile da rimarginare il simbolo di una nuova Italia che si rialza”. Dopo il taglio del nastro, e maltempo permettendo, le Frecce Tricolori saluteranno il Capo dello Stato e la città con il Tricolore e con i colori di Genova.
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Spende 40mila euro in videogame utilizzando la carta di credito della Parrocchia: prete nei guai
Sebbene abbia ammesso di aver effettuato gli acquisti per migliorare la sua esperienza di gioco, ha negato di averlo fatto intenzionalmente con i fondi della chiesa, sostenendo che fossero collegati al suo telefono per acquisti legittimi per la parrocchia e che li abbia utilizzati accidentalmente.
Il prete statunitense Lawrence Kozak, di 51 anni, è stato arrestato per aver sperperato oltre 40mila euro in microtransazioni di giochi come Candy Crush e Mario Kart Tour, utilizzando i fondi della sua Chiesa. Le microtransazioni sono diventate una caratteristica comune nei giochi popolari di oggi, sia su dispositivi mobili che su console.
Tuttavia, questa dipendenza può avere conseguenze devastanti sul portafoglio, come dimostra il caso del prete, che ha rubato migliaia di dollari dalle carte di credito collegate alla chiesa per finanziare la sua abitudine al gioco.
Kozak è stato accusato di furto e altri crimini perpetrati nel corso di tre anni, secondo quanto riferito dalla procura della contea di Chester, Filadelfia. Le indagini hanno rivelato che ha speso un’enorme somma in transazioni Apple dal 2019 al 2022. Sebbene abbia ammesso di aver effettuato gli acquisti per migliorare la sua esperienza di gioco, ha negato di averlo fatto intenzionalmente con i fondi della chiesa, sostenendo che fossero collegati al suo telefono per acquisti legittimi per la parrocchia e che li abbia utilizzati accidentalmente.
Successivamente, Kozak ha restituito alla chiesa 8000 dollari in “rimborsi parrocchiali” e si è scusato con la comunità per il suo errore, impegnandosi a restituire l’intera somma spesa.
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