(VIDEO) Terence Hill compie 81 anni: tanti auguri Trinità (la mano destra del Diavolo)
(VIDEO) Terence Hill compie 81 anni: tanti auguri Trinità (la mano destra del Diavolo).
Terence Hill compie 81 anni. Nasce a Venezia come Mario Girotti. Esordisce a 12 anni con “In vacanza col gangster” di Dino Risi. Visconti lo sceglie per la parte dell’ufficialetto piemontese nel “Gattopardo”, innamorato di Concetta, primogenita del principe di Salina; ma la fama internazionale arriva con il nome di Terence Hill a fianco di Bud Spencer, alias Carlo Pedersoli: fra i primi interpreti degli spaghetti-western. Insieme girarono 18 film, di cui 16 come coppia protagonista. Alla morte di Bud Spencer disse “non abbiamo mai litigato”.
L’altro trionfo di pubblico arriva a partire dal 2000: in Rai veste i panni di Don Matteo, saggio prete buono e investigatore, un successo da 11 stagioni. Dal 2011 è anche il capo della Guardia Forestale nella fiction “Un passo dal cielo”.
Vive a Spoleto dove segue le sue passioni: pugilato, ginnastica artistica, la Roma. Ottanta anni da icona. Indimenticabile l’interpretazione del pistolero fuori dagli schemi di “Lo chiamavano Trinità”, la mano destra del Diavolo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Lutto nel giornalismo italiano: è morto Franco di Mare, storico volto Rai
Meno di un mese fa, il 28 aprile, durante una commovente apparizione a "Che tempo che fa", Di Mare aveva rivelato di essere gravemente malato.
Il giornalista Franco Di Mare è morto a Roma.
La famiglia ha annunciato il decesso con una nota: “Abbracciato dall’amore della moglie, della figlia, delle sorelle e del fratello e dall’affetto degli amici più cari, oggi a Roma si è spento il giornalista Franco Di Mare. Seguirà comunicazione per le esequie”.
Meno di un mese fa, il 28 aprile, durante una commovente apparizione a “Che tempo che fa”, Di Mare aveva parlato del suo ultimo libro, “Le parole per dirlo, la guerra dentro e fuori di noi” (Sem editori). In quell’occasione, aveva rivelato di essere gravemente malato: “Ho un tumore molto cattivo, il mesotelioma: si prende respirando le particelle di amianto. Mi rimane poco da vivere, ma non è ancora finita”. Di Mare aveva spiegato a Fabio Fazio che aveva contratto la malattia respirando amianto durante le sue missioni da inviato di guerra. Aveva inoltre espresso la sua serenità nonostante la diagnosi, aggiungendo che “da questo non si guarisce”. Le sue affermazioni avevano colpito profondamente il pubblico, specialmente per le critiche alla Rai (pur precisando che non si riferiva all’attuale dirigenza) riguardo il trattamento ricevuto dopo la scoperta della malattia.
© RIPRODUZIONE RISERVATA