Torino: la madre gli toglie il pc e lui, affetto da sindrome di hikikomori, si butta dalla finestra
#Italia Il 19enne, affetto dalla sindrome di hikikomori, si è lanciato dalla finestra. Ora si trova ricoverato in gravissime condizioni. Il ragazzo non usciva di casa da alcuni anni
Torino. Dopo l’ennesima lite, la madre gli ha tolto la tastiera del computer dalle mani e lui, 19 anni, si è buttato dal quinto piano della sua abitazione. Il ragazzo è ora ricoverato in gravissime condizioni all’ospedale Cto del capoluogo piemontese. Il 19enne viveva in simbiosi con il pc perché affetto da sindrome di hikikomori, che letteralmente significa isolarsi.
Secondo quanto riportato dal Corriere Torino, il 19enne non usciva di casa ormai da alcuni anni. Aveva smesso di studiare e non aveva mai cercato lavoro. Vive con la madre in un alloggio popolare; il padre è andato via di casa da molto tempo, mentre la sorella, appena ha potuto, si è costruita una vita con il fidanzato. “Stava al computer dal mattino alla sera, e quando la madre gli diceva che doveva smettere, a volte le alzava le mani”, ha raccontato una vicina al quotidiano. Quello di sabato 29 giugno è stato solo uno dei numerosi litigi tra i due.
Ora, il 19enne è ricoverato con prognosi riservata, ha politraumi multipli: faccia, cranio, vertebre.
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Lutto nel giornalismo italiano: è morto Franco di Mare, storico volto Rai
Meno di un mese fa, il 28 aprile, durante una commovente apparizione a "Che tempo che fa", Di Mare aveva rivelato di essere gravemente malato.
Il giornalista Franco Di Mare è morto a Roma.
La famiglia ha annunciato il decesso con una nota: “Abbracciato dall’amore della moglie, della figlia, delle sorelle e del fratello e dall’affetto degli amici più cari, oggi a Roma si è spento il giornalista Franco Di Mare. Seguirà comunicazione per le esequie”.
Meno di un mese fa, il 28 aprile, durante una commovente apparizione a “Che tempo che fa”, Di Mare aveva parlato del suo ultimo libro, “Le parole per dirlo, la guerra dentro e fuori di noi” (Sem editori). In quell’occasione, aveva rivelato di essere gravemente malato: “Ho un tumore molto cattivo, il mesotelioma: si prende respirando le particelle di amianto. Mi rimane poco da vivere, ma non è ancora finita”. Di Mare aveva spiegato a Fabio Fazio che aveva contratto la malattia respirando amianto durante le sue missioni da inviato di guerra. Aveva inoltre espresso la sua serenità nonostante la diagnosi, aggiungendo che “da questo non si guarisce”. Le sue affermazioni avevano colpito profondamente il pubblico, specialmente per le critiche alla Rai (pur precisando che non si riferiva all’attuale dirigenza) riguardo il trattamento ricevuto dopo la scoperta della malattia.
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