Il corso Vittorio Emanuele di Cagliari tra casette natalizie, locali e spazzatura: la denuncia arriva da Valerio Piga ( Difensori della Natura). «Questa immagine è di oggi, ma questo schifo si presenta quotidianamente – spiega Piga in una nota –
In epoca spagnola la Torre dell’Elefante venne utilizzata anche come carcere e alle sue porte venivano appese le teste mozzate dei prigionieri condannati a morte e decapitati nella vicina plazuela (l’attuale piazza Carlo Alberto), come monito per la popolazione. Nel 1671 le teste del
Novembre 2017: sono passati quasi due anni. Da allora la Torre dell’Elefante è sempre avvolta dai ponteggi metallici. L’edificio costruito 712 anni fa dai Pisani si presenta così: chissà che cosa ne pensano i turisti, i crocieristi e i Cagliaritani.
Arriva dalla provincia di Bergamo una vicenda sconcertante. Una ragazzina di 15 anni ha intrecciato per mesi una relazione virtuale con un uomo più grande, ma al momento dell’incontro è emersa la terribile verità. Come riporta Today per diversi
Villacidro: lo sfogo del sindaco Marta Cabriolu nel ricevere continue proteste dei cittadini che non ne possono più delle condizioni in cui certi incivili lasciano le strade del paese. “Io mi vergogno da Sindaco e da cittadina che nel nostro
Pistis, comune di Arbus, una scena che si ripete: rifiuti ovunque, nelle dune, in spiaggia, tutti i luoghi nascosti sono l’ideale per buttare sacchetti, bottiglie e immondezza avanzata da una giornata in spiaggia. Non un caso isolato ma decine, centinaia