Lo ha presentato questa mattina in conferenza stampa il presidente del Parco Geominerario della Sardegna, Tarcisio Agus. Presenti gli Assessori dell’Ambiente Lampis, e dell’Agricoltura Murgia, a dimostrazione del coinvolgimento della Regione Sardegna in questo nuovo progetto. La scelta del Parco
Parco Geominerario, il riconoscimento dell’UNESCO sarebbe stato il punto di partenza per una rinascita. Ma Montevecchio e gli altri siti minerari della Sardegna, che per tanto tempo hanno rivestito un’importanza economica e sociale straordinaria, paiono destinati, negli anni, al decadimento
Parco Geominerario, l’assessore Lampis usa parole durissime: “Bocciatura Unesco frutto di incapacità gestionale”. “L’esclusione del Parco geominerario dalla rete mondiale dell’Unesco è il risultato inevitabile di una totale mancanza di programmazione e di un’imbarazzante incapacità gestionale con evidenti responsabilità di
L’Executive Board dell’Unesco Global Geoparks ha espulso il Parco Geominerario della Sardegna dalla Rete Mondiale dei Geoparchi. La conferma è arrivata ieri, poco dopo le ore 22, con la comunicazione del cartellino rosso alla delegazione del Parco appena arrivata dall’aeroporto.
È quell’imperfetto che desta la preoccupazione maggiore: “eravamo” che suona quasi come un “ormai non c’è più niente da fare”. Secondo Alessandro Baldasserini, direttore di Geoturismonline, che nella sua carriera di responsabile in Toscana, ha vissuto in prima persona le
Si chiamano Marie Louise Frey e Catherien Posthumus le due ispettrici dell’Unesco che da oggi e fino al 31 luglio visiteranno diverse parti della Sardegna per capire se il Parco Geominerario ha il diritto di fregiarsi del preziosissimo riconoscimento. Sono
In che stato versa il Parco Geominerario? A giorni infatti arriveranno gli ispettori Unesco che dovranno verificare lo stato di salute di Montevecchio, Porto Flavia, Monteponi e di tutte le località che rientrano nell’area del parco (80 comuni). La preoccupazione
«Pare che Lino Banfi fosse in realtà destinato all’Unicef in quanto nonno Libero. Ma Di Maio, non avendo distinto tra Unicef e Unesco, avrebbe mandato Banfi nel posto sbagliato». Fra strafalcioni (dice Unescu, al posto di Unesco, ndr) la leader di
«Uno schiaffo al merito – ha scritto su Twitter Matteo Orfini, presidente del Pd – e alla competenza che non fa sorridere per niente. E che umilia chi fa sacrifici ogni giorno per studiare» queste la parole di Orfini, riportate da
In Sardegna sono una delle modalità di costruzione più antiche e conosciute, basti pensare ai Nuraghe, ma sono presenti in tutto il mondo, soprattutto nell’Europa meridionale. Da oggi i muretti a secco sono stati inseriti nella lista degli elementi immateriali