La Cagliari che non c’è più. Via Santa Margherita e Stampace Alto in una foto dei primi anni Sessanta. La dimostrazione di come cambino le città e le usanze in una foto (concessa dallo Studio Fotografico di Antonio Aramu al
Sa Ratantira invade le strade del centro: a Cagliari rinasce la passione per il Carnevale. Erano tanti questo pomeriggio (e soddisfatti) i partecipanti alla Ratantira 2017, che ha segnato il prepotente ritorno di Cancioffali nel capoluogo. Castello, Villanova, Marina e
Lo sapevate? A Cagliari si trova la chiesa di San Pietro dei Pescatori: un gioiello romanico nascosto ai turisti tra incuria e degrado. Nascosta, chiusa, sconosciuta ai più, ma bellissima. La chiesetta medioevale che si trova nel quartiere di Stampace,
Dopo tanti anni di silenzio il 2017 inizia con un bellissimo e atteso ritorno: da giovedì 23 (e a seguire domenica 26 e martedì 28) tra le strade del centro storico cagliaritano si potranno sentire nuovamente i tamburi suonare al
Dopo quasi dieci anni, torna ufficialmente il Carnevale tipico cagliaritano, noto storicamente come Sa Ratantira Casteddaia. Questa mattina l’assessora al Turismo e Attività produttive Marzia Cilloccu e l’assessore alle Politiche sociali Ferdinando Secchi, hanno illustrato nei dettagli il calendario dell’evento. Presenti anche
Cagliari come Aleppo, come la Beirut degli anni ottanta o Sarajevo nei novanta. Domani alle 21 e in replica sabato, va in scena nella cripta della chiesa di Santa Restituta a Stampace la rappresentazione teatrale “Cielo Nero”, che racconta i
Domani, lunedì 18 luglio, al mattino, dalle 8.30, gli operatori del Servizio provinciale antinsetti effettueranno la derattizzazione nelle pertinenze pubbliche in corrispondenza del civico 46 della via Tuveri e in corrispondenza del civico 10 del viale Merello. Il ritiro delle
Davanti alla scalinata della chiesa di Sant’Anna una grande folla aspetta il ritorno di Sant’Efisio. Pina Carta, un’anziana consorella dell’Arciconfraternita, accompagnata da una giovane nipote, sta in piedi in prima fila, col suo elegante abito da cerimonia e il velo
Percorrendo una ripida scalinata, sotto la chiesetta di Sant’Efisio in Stampace, si arriva alla grotta dove fu tenuto prigioniero e torturato il Santo guerriero, prima di essere decapitato a Nora il 15 gennaio del 303 d.C.. Sul lato destro della