Una gran folla si radunò al Molo Ichnusa per accogliere il Sultano dell’Oman alla sua prima visita in Sardegna. Ne seguirono poi tante altre, l’ultima nel 2014, ma quella del 1996, fu memorabile, perché il sultano offrì ai cagliaritani un
Tragedia a Oristano: un anziano 81enne, Giuseppe Manca, si è affacciato – come riporta Ansa – dal balcone della sua casa al terzo piano, di una palazzina in via Campania, per prendere un po’ d’aria ma è caduto, morendo sul
Ormai è un appuntamento fisso quello di “Rosso in miniera” giunto alla sua quinta edizione. Un’occasione per conoscere un luogo splendido, una parte importante di storia e della cultura mineraria della Sardegna. Questa sera i minatori racconteranno la loro vita,
La Cagliari che non c’è più. Spiaggia del Poetto, 1960: nessun uomo tatuato, né bicipiti al vento, in acqua solo le barche dei pescatori e qualche bagnante. Quando alla Prima fermata era tutto molto più semplice e genuino: in riva al
Era il 2014 quando Saturnino è stato recuperato scheletrico, pieno di piaghe, terrorizzato. Chissà cosa avevano visto i suoi occhi e sopportato il suo corpicino. Poi, accolto dalle instancabili volontarie del rifugio di Gonnosfanadiga Amici degli Animali, piano piano si
Jack il caimano fa parlare di sé dalla notte tra lunedì e martedì scorso: post e meme sui social ma non solo, addirittura ora arriva un canto a tenore. Come riporta Ansa, è stato il gruppo Antoni Milia di Orosei
Si chiama Amy e porta ai clienti i vassoi di sushi, in un sushi bar di via Sonnino a Cagliari. Ovviamente si tratta di una strategia di marketing, grandi e piccini sono incuriositi dalla novità e di sicuro questi giorni
Un 59enne sardo, doveva scontare la pena di un anno di reclusione per aver compiuto degli abusi edilizi a Calasetta, ma il carcere proprio non rientrava nei suoi piani Era ricercato dalla Polizia che lo ha rintracciato in una
l consigliere regionale dei Riformatori Michele Cossa, ha spiegato che non si tratta solo di un problema pratico, ma la banda ultra larga doveva servire a favorire lo sviluppo economico e a far uscire i comuni più lontani dalla costa,
Il lavoro di indagine dell’Ispettorato del Lavoro di Cagliari – Oristano ha portato alla luce una situazione inaccettabile sulle condizioni di lavoro di 128 persone trattate come poco più che schiavi, in due società che svolgevano attività di call center