«La mia formazione culturale e politica mi impone di rispettare ogni sentenza, ma non posso esimermi dal formulare alcune considerazioni, sul piano politico e su quello giuridico». Così il Presidente della Regione Christian Solinas, che in una conferenza stampa a
Ordinanza per entrare nell’Isola sospesa: il Tar della Sardegna ha accolto il ricorso del governo. L’ordinanza di Solinas imponeva test Covid obbligatori per chiunque arrivasse nell’Isola, a partire dallo scorso lunedì, 14 settembre. Come riporta Ansa, a deciderlo sono stati
L’Avvocatura dello Stato ha depositato l’atto di impugnazione dell’ordinanza della Regione Sardegna che prevede test obbligatori per i passeggeri che arrivano nell’Isola. L’ordinanza che prevede di consentire l’accesso con certificato di negatività già effettuato prima della partenza non rispetterebbe l’articolo
«Ogni atto del presidente della Regione – puntualizza Solinas a commento della decisione del Governo di impugnare la sua ordinanza- finalizzato a contrastare la diffusione del virus nel corso di questa emergenza sanitaria in Sardegna è stato adottato nell’esclusivo intento
Nuova ordinanza del governatore Christian Solinas per il contenimento dell’epidemia. Obbligo di mascherine nei luoghi dove non sia possibile mantenere almeno un metro di distanza: con decorrenza immediata sarà obbligatorio sull’intero territorio regionale indossare per l’intera giornata protezioni delle vie
Macomer, misure più rigide per contrastare la diffusione del Covid-19. A pubblicare l’ordinanza sui social, il Sindaco di Macomer, Antonio Onorato Succu. Poiché “è stato registrato un incremento di casi positivi sul territorio e l’utilizzo delle mascherine, per la migliore
Il Governatore siciliano Nello Musumeci firma nella notte l’ordinanza: “Via i profughi dalla Sicilia entro 24 ore”. “Entro le 24 di domani tutti i migranti presenti negli hot-spot e in ogni centro di accoglienza della Sicilia dovranno essere improrogabilmente trasferiti
Secondo il Tar del Lazio, è prioritaria la salute dei cittadini. Bocciata dunque dal presidente della terza sezione del Tar del Lazio la richiesta del Silb-Fipe-Associazione Italiana Imprese di Intrattenimento da Ballo e di Spettacolo. Niente da fare, dunque, per
«Vi avevo annunciato che il Billionaire di Porto Cervo sarebbe rimasto aperto, ma il sindaco di Arzachena, l’unico in Italia, ha reso ancora più restrittivo il decreto Conte, vieta la musica, ma cosa c’entra la musica con il virus?». Queste
Dunque oltre al divieto di aprire le discoteche, torna l’esigenza di obbligare le persone a indossare la mascherina nei luoghi che non consentano il distanziamento anche se all’aperto “Ferme restando le disposizioni di cui all’articolo 1 del decreto del Presidente