Roberto Zanda, l’ultramaratoneta cagliaritano reduce da una difficile operazione di amputazione di mani e piedi, continua a rassicurare i suoi tanti amici e sostenitori sul suo umore, che a quanto pare nessuna difficoltà riesce a intaccare. «È tutto nella testa
Roberto Zanda, l’ironman cagliaritano ricoverato all’ospedale Parini di Aosta dopo aver trascorso 17 ore alla temperatura di -50 gradi durante una maratona estrema tra Canada e Alaska, potrebbe presto contare su nuove mani. In caso di amputazione, Officina Ortopedica Maria