Primo caso in Italia, la Regione Sardegna si mobilita davanti all’emergenza della moria della Pinna nobilis, colpita da un protozoo che sta decimando le popolazioni, e stanzia 200mila euro per approfondire lo studio del problema. A pochi giorni di distanza,
La nacchera di mare, conosciuta anche come “Regina del Mediterraneo“, è un mollusco endemico dei nostri mari ma da mesi è a rischio estinzione a causa della minaccia di un parassita. Come riportato dall’Ansa, “la Regione investirà 200mila euro per
Dopo la barbara uccisione di una razza davanti ai bagnanti inorriditi e l’eclatante furto della nacchera di mare, il Wwf denuncia gli abusi sull’ambiente in Sardegna e chiede un provvedimento drastico. «Episodi di turismo esecrabile, veri e propri “crimini” contro il patrimonio
La pinna nobilis, altrimenti nota come nacchera di mare, è un mollusco particolarmente protetto e inserito nella lista delle specie protette fornita dalla Direttiva Habitat 92/43/CEE e nella lista delle specie minacciate (Annesso II del protocollo ASPIM). La cronaca locale ha di
Pesca una nacchera di mare (pinna nobilis) nella spiaggia di Porto Giunco a Villasimius, nel sud Sardegna e ora rischia l‘arresto da due mesi a due anni o l’ammenda da 2mila a 12mila euro e una sanzione amministrativa da mille euro.