Era finito in manette nell’ambito di un’inchiesta giudiziaria su presunte tangenti per la costruzione di un impianto di energia rinnovabile. L’ex portiere del Cagliari Renato Copparoni, considerato dagli investigatori il mediatore dell’affare, torna in libertà. La misura cautelare degli arresti
Il Tribunale del riesame ha deciso di modificare la misura cautelare per i vigili Raimondo Pontis e Giovanni Argiolas, il funzionario dell’edilizia privata Sergio Oriti Niosi e l’imprenditrice Deborah Puddu, titolare della società Corim.Pro. Confermata la misura dei domiciliari, invece,