Lo sapevate? Come si sono formati i chicchi di quarzo di Is Arutas e Mari Ermi? Tanti hanno fatto il bagno nelle magnifiche spiagge del Sinis e ammirato gli incredibili chicchi di quarzo che compongono i litorali di Is Arutas,
Lo sapevate? Nel 1967 Gigi Riva vinse la classifica dei cannonieri nonostante avesse saltato le ultime 13 gare per infortunio. Il grande campione rossoblù ha vinto tre volte la classifica dei cannonieri: la prima volta nel 1966-67, poi nel
Lo sapevate? “Nara cixiri”, pronuncia ceci: perché queste parole divennero così importanti il 28 aprile del 1794? “Nara Cixiri”, pronuncia ceci: con questo grido il 28 aprile del 1794, i Cagliaritani, stanchi delle ingiustizie e dei soprusi subiti da parte
Lo sapevate? La mamma di Italo Calvino era una scienziata sarda e fu direttrice dell’Orto Botanico. La madre del grande scrittore e intellettuale, Eva Mameli discendeva da una famiglia della medio-alta borghesia. Il padre, Giovanni Battista Mameli, colonnello dei carabinieri, e
Lo sapevate? In epoca spagnola la Torre dell’Elefante venne utilizzata anche come carcere e alle sue porte venivano appese le teste mozzate dei prigionieri condannati a morte e decapitati nella vicina plazuela (l’attuale piazza Carlo Alberto), come monito per la popolazione. Nel 1671 le teste del marchese di
Lo sapevate? Nell’ex Hotel Scala di Ferro a Cagliari c’è una targa che ricorda il soggiorno del grande scrittore inglese DH Lawrence. In viale Regina Margherita, sulla parete della struttura neogotica che per decenni è stata un grande albergo,
Lo sapevate? Da dove deriva il nome “Urpinu”, con il quale è chiamato il colle più amato dai Cagliaritani? Il colle di Monte Urpinu, magnifica oasi verde nel cuore della città, appartenne alla famiglia dei baroni Sanjust di Teulada. Il
Pochi sanno che Mammarranca, il nome di uno dei canali che circondano la città di Cagliari deve il suo nome a una vecchia leggenda. Scopritela in queste righe. Mammarranca (o “mamma branca”), indicava un essere fantastico che si credeva
Comunemente si chiamano pappagallini ma sarebbe più corretto chiamarli parrocchetti e in città, ormai dagli anni Ottanta, ce ne sono di due specie: il parrocchetto dal collare (il più comune) e il parrocchetto monaco. Gli uccellini, dall’allegro colore verde acceso,
Subito dopo il tribunale, percorrendo a ritroso via Tuveri, sulla sinistra troviamo una serie di caseggiati che facevano e fanno parte di un vecchio quartiere, una serie di vicoli e spazi nei quali il tempo sembra essersi fermato. Adesso ci