La Cagliari che non c’è più: anni Sessanta, quando in piazza Carlo Alberto si poteva parcheggiare. R4, Bianchina, Maggiolone, Giulia Sprint, Ape e pulmino 850 Fiat del bombolaio, 500, una Vespa e chi più ne ha, più ne metta. Siamo
La Cagliari che non c’è più: la basilica e il santuario di Bonaria in una foto colorata dei primi decenni del Novecento. Intorno alla chiesa, sul colle, non ci sono strade né palazzi e la facciata del piccolo santuario gotico-catalano
La Cagliari che non c’è più: la rotonda del Lido in un’estate della fine degli anni Quaranta. Una bella immagine del Poetto in uno scatto poi trasformato in cartolina. La classica rotonda di uno degli stabilimenti balneari più famosi della
La Cagliari che non c’è più: una rarissima immagine del Largo Carlo Felice nei primi del Novecento. Due bambini in mezzo alla strada davanti al mercato: traffico inesistente per una città completamente diversa. La torre dell’Elefante non ha ancora visto
La Cagliari che non c’è più: il ristorante da Bruno 74 in via Cavour alla Marina, un pezzo di storia gastronomica della città. Per tanti anni è stato un punto di riferimento nelle notti e nei pomeriggi cagliaritani: tra via
La Cagliari che non c’è più: una foto del Poetto alla fine degli anni Sessanta. Il Lido, agosto inoltrato: le calde giornate di sole nella spiaggia dei Cagliaritani. Ancora non era arrivato il ripascimento..
La Cagliari che non c’è più: un bambino guarda il fotografo, indovinate dove si trovava questo colonnato. I Cagliaritani lo chiamavano il “Partenone”, era uno dei due edifici del vecchio Mercato civico del largo Carlo Felice, orgoglio della città e descritto da Lawrence,
La Cagliari che non c’è più: piazza San Benedetto sotto la neve in una foto del febbraio 1956. L’inverno del 1956 fu uno dei più freddi del secolo. In tutta la Sardegna si registrarono intense nevicate e Cagliari non fu
La Cagliari che non c’è più: Calamosca in una vecchia immagine degli anni Cinquanta. Una foto in bianco e nero mostra una spiaggia meno affollata e con ancora tutte le costruzioni originarie in piedi. Il litorale appare più pulito, l’atmosfera
La Cagliari che non c’è più: una bella immagini dei villini di viale Poetto all’inizio degli anni Trenta. Una Cagliari d’altri tempi in questa vecchia foto che mostra un litorale più sereno, meno caotico, con poche macchine, i vecchi villini