Un anello rossastro “sfocato” al centro della galassia M87 con una massa sei miliardi e mezzo di volte più grande del nostro Sole: appare così la prima immagine in assoluto di un buco nero. La rivelazione, nata dalle intuizioni di Einstein, apre
La Cagliari che non c’è più. Pecore e campi 80 anni fa lì dove ora sorge il Mercato di San Benedetto. L’area attuale dove si trova via Dante, nel quartiere dove ora sorge il mercato di San Benedetto (più o
Ecco l’inverno a Cagliari: cielo terso, sole che scalda, Sella del Diavolo in lontananza. Negli scatti di oggi, 13 marzo 2019, la nostra città che piano piano accoglie la primavera. Panorama immortalato dalla Cittadella dei Musei.
Gli alberi bassissimi, la scalinata e le auto dell’epoca in un’immagine che riporta indietro nel tempo. Bonaria è sempre lì, il santuario, così via Bottego ma qualcosa sembra essere cambiato, definitivamente.
La Cagliari che non c’è più: una foto in bianco e nero del Bastione nel 1957. Quando verrà riaperta la piazza sarà molto difficile parcheggiare come avveniva un tempo. Nell’immagine le macchine sono a ridosso della scalinata. nella nuova piazza
La Cagliari che non c’è più: una bella immagine a colori di via Roma nel 1964. Vecchie auto e moto, la cancellata che divide via Roma dal porto, i binari del tram e un traffico ancora accettabile. Non c’è più
Il Ministro del Lavoro e dello Sviluppo economico, Luigi Di Maio, nel suo ruolo di capo politico del M5S, avrebbe dato mandato per avviare una causa verso Andrea Mura, il velista cagliaritano accusato di assenteismo e che, proprio oggi, ha dato
La Cagliari che non c’è più: panorama della città con primo piano di via Pessina nel 1956. Una bella immagine di Cagliari in bianco e nero: non ci sono ancora palazzi altissimi e la visuale sul Castello è libera. I
La Cagliari che non c’è più: una foto a colori di via Roma nel 1978. Il Municipio non ancora pulito e restaurato, le classiche auto squadrate degli anni Settanta, così si presentavano via Roma e piazza Matteotti in una vecchia
La Cagliari che non c’è più: una bella immagine di piazza Yenne nel 1963. Le auto del periodo, il palazzo del Banco di Roma appena costruito e gli alberi che circondano l’edicola: nella piazza non ci sono tavolini o turisti