Articolo di Alessandra Useli Verso la fine degli anni ’20 ad Arbatax una famiglia di origine ponzese decise di costruire un albergo-ristorante nel piccolo borgo. L’Hotel Speranza sorse accanto ad una chiesetta molto antica, la Nostra Signora
«Non uscire che c’è su carru cocciu». I lettori meno giovani di Vistanet avranno sentito spesso questa frase dai propri genitori o nonni. Quando ancora non c’era la televisione in casa ai bambini piaceva spesso giocare all’aria aperta fino a
Noto per la sua famosa tradizione de “Sa Coia Antiga”, il tranquillo comune di Selargius è di recente balzato agli onori delle cronache locali per una particolare vicenda legata al paranormale: parrebbe, infatti, che alcune abitazioni del centro siano infestate
Cagliari spettrale: il “ghost turismo” che svela il lato oscuro della città. Cagliari, si sa, è la città del sole e del mare. Storia, arte, cultura, paesaggi e viste mozzafiato, e come dimenticare il buon cibo. Sono questi i segni particolari
Non sarebbero semplici racconti dell’orrore, quelli tramandati di generazione in generazione nei secoli scorsi. Storie apparentemente incredibili, fatte di sensazioni inspiegabili e fantasmi che si aggirano per le strade di Cagliari, che avrebbero invece un fondo di verità. È quanto afferma Pierluigi Serra, giornalista
Ai primi del ‘900 Cagliari viveva un periodo di grandi cambiamenti: luci, feste e voci riempivano le strade, e i cittadini apprezzavano sempre più i piaceri della modernità. Una ricca famiglia di commercianti, attiva nel settore della lana e proveniente