Emergono particolari sempre più agghiaccianti sull’omicidio di Teulada, stamane chiariti e illustrati in una conferenza stampa al Comando Generale dei Carabinieri di Cagliari. Si è ricostruito quanto successo mercoledì sera anche sulla base della testimonianza del presunto assassino, Angelo Brancasi,
Era il 2 luglio del 1994 e il giovane Emilio Mele, appena 15enne, si reca insieme a degli amici a fare un giro in bicicletta nelle campagne di Capoterra, vicino al laghetto di Masuni Pollastu, zona Poggio dei Pini. Negli
È il 2 marzo del 2006 quando la famiglia Onofri, riunita nella propria casa a Casalbaroncolo (alle porte di Parma), si gode una normale sera di fine inverno. Il piccolo Tommaso, 18 mesi e una cascata di riccioli biondi a
Era il 21 febbraio del 2001 quando, alla periferia di Novi Ligure, in Piemonte, Gianluca De Nardo, 12 anni, e la sua mamma Susy furono massacrati a coltellate, 97 in tutto, nella loro villetta. Autori dell’atroce delitto la sorella Erika, 16
Era il 2 luglio del 1994 e il giovane Emilio Mele, appena 15enne, si reca insieme a degli amici a fare un giro in bicicletta nelle campagne di Capoterra, vicino al laghetto di Masuni Pollastu, zona Poggio dei Pini. Negli
Delitto di Dolianova, restano in carcere i due accusati. Non sarà scarcerato Michael Marras, il 27enne arrestato insieme al padre, Joselito, 57 anni, per il duplice omicidio dei fratelli di origine calabrese Massimiliano e Davide Mirabello, di 35 e 40
È il 2 marzo del 2006 quando la famiglia Onofri, riunita nella propria casa a Casalbaroncolo (alle porte di Parma), si gode una normale sera di fine inverno. Il piccolo Tommaso, 18 mesi e una cascata di riccioli biondi a
Pierpaolo Contu, l’autore materiale dell’omicidio di Dina Dore avvenuto a Gavoi il 26 marzo del 2008, è in permesso in una comunità di reinserimento: questo è un percorso che potrebbe portarlo alla semilibertà. All’epoca 17enne, ora ha quasi trent’anni: ne
La Corte d’Assise di Cagliari ha accolto le richieste del pubblico ministero dando 30 anni di carcere a Peppuccio Doa, 86 anni di Arzana, accusato del duplice omicidio dei fratelli Andrea e Roberto Caddori, uccisi ad Arzana nel 2016 a
La pietà non appartiene a Fabiola Balardi – mamma di Manuel Careddu, il giovane macomerese che venne assassinato sulle rive dell’Omodeo – e nemmeno il perdono. Come riporta L’Unione Sarda, la donna, non accogliendo l’appello lanciato da suor Maria Cogoni